Manifestazioni in tutta Italia a sostegno del leader leghista, a rischio condanna nel processo per il blocco dei migranti del 2019. I sostenitori: «Un attacco politico contro la difesa dei confini nazionali».
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La Lega scende in piazza in tutta Italia in difesa del suo leader Matteo Salvini, imputato nel processo Open Arms, per il quale la Procura di Palermo ha chiesto sei anni di carcere. Le accuse di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio riguardano il blocco dello sbarco di 147 migranti nell’agosto del 2019, quando Salvini era Ministro dell’Interno. In Calabria, la mobilitazione è partita da Vibo Valentia e ha proseguito a Reggio Calabria, con l’allestimento di gazebo per raccogliere firme a sostegno del ministro.
Rosario Sasso, commissario regionale della Lega, ha parlato di «strumentalizzazione politica del sistema giudiziario», sostenendo che il processo sia un attacco diretto non solo a Salvini, ma al diritto di difendere i confini nazionali. Insieme a lui, esponenti locali e nazionali del partito, tra cui la senatrice Tilde Minasi e il segretario provinciale Franco Recupero, hanno espresso solidarietà al leader leghista. Minasi ha ribadito che Salvini «ha semplicemente fatto il suo lavoro di ministro» cercando di ridurre gli ingressi di migranti clandestini.
Il periodo in cui Salvini ha ricoperto la carica di Ministro dell’Interno viene rivendicato dai leghisti come un momento di forte riduzione degli sbarchi, contestando le accuse di sequestro di persona. Gli esponenti del Carroccio insistono sul fatto che gli immigrati fragili e minori siano stati soccorsi e che la nave Open Arms fosse libera di dirigersi verso altri porti disposti ad accoglierli.
A Reggio Calabria, il consigliere comunale Armando Neri ha sottolineato l’importanza di politiche migratorie condivise a livello europeo, affinché la gestione del fenomeno sia equilibrata tra solidarietà e sicurezza nazionale. «L’Italia – ha aggiunto – ha sempre fatto la sua parte, ma è necessario che l’Unione Europea adotti politiche comuni per tutelare sia l’accoglienza che la sicurezza del Paese».
Il programma delle manifestazioni in Calabria
Di seguito le date e i luoghi in cui si terranno i gazebo e i sit-in organizzati dalla Lega per raccogliere firme a sostegno di Salvini:
- Cosenza: Gazebo a Piazza XI Settembre, domenica 22 e 29 settembre 2024, dalle 16:30 alle 20:30.
- Catanzaro: Sit-in in Piazza Matteotti, domenica 22 e 29 settembre 2024, dalle 16:00 alle 19:30;
- Crotone: Gazebo su Via Vittorio Veneto, domenica 22 e 29 settembre 2024, dalle 17:30 alle 20:00;
- Vibo Valentia: Sabato 21 settembre 2024, gazebo in Corso Vittorio Emanuele II dalle 9:00 alle 12:00, e domenica 22 settembre 2024, dalle 16:00 alle 20:00 nella frazione Marina, via Cristoforo Colombo, nei pressi del bar “Il Gabbiano”;
- Reggio Calabria: Gazebo su Corso Garibaldi, angolo Via Osanna, sabato 21 e 28 settembre 2024 dalle 16:00 alle 20:00, e domenica 22 e 29 settembre 2024 dalle 9:00 alle 12:00.