Il film, che parla della piaga del bullismo, è stato interamente “girato” con gli smartphone
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Grandi consensi e tanta commozione per la proiezione, all’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria (aula Falcomatà,) del film “One Hundred”. Il progetto realizzato in tandem dagli studenti dei Licei “Mazzini” di Locri, sulle musiche e le direttive dell’artista Bruno Panuzzo, ha conquistato la platea, evidenziando bontà sociale e narrativa.
Il film, che parla della piaga sociale del bullismo, è stato interamente realizzato con l’ausilio degli smartphone e montato dagli studenti su uno story board curato sempre da Panuzzo.
L’apertura dei lavori è stata affidata al prof Antonino Zumbo, Magnifico Rettore dell’Università “Dante Alighieri”, il quale si è complimentato con gli alunni locresi per la valenza sociale dell’opera e per l’originalità dell’iniziativa. La prof. Girolama Polifroni, vice preside della scuola, ha sottolineato come tali eventi, che valorizzano la reciproca collaborazione fra enti scolastici, siano vitali per la crescita culturale e umana dello studente. La Polifroni ha consegnato a Zumbo una targa ricordo.
Di rilievo gli interventi del prof. Domenico Siclari, direttore del Dipartimento di Scienze della Società e della formazione d’area mediterranea della “Dante Alighieri”; della prof. Marisa Romeo, vicepresidente dell’Accademia del Mediterraneo “Athena Nike” di Bovalino; della dott. Nancy Rizzi, psicologa in una comunità per minori a rischio e giudice onorario.
La proiezione ha suscitato grande emozione, facendo scaturire interrogativi e riflessioni che hanno successivamente animano il dibattito. Con dinamismo, la prof. Adriana Porta, rappresentante della commissione orientamento Unida, ha moderato l’evento, coinvolgendo gli allievi del “Mazzini” e gli universitari. I giovani hanno, così, avuto modo d’interagire in un confronto dal quale sono emerse valide proposte sul delicato tema evidenziato da “One Hundred.
r.m. – gazzetta del sud