Mar. Lug 16th, 2024

Secondo le prime ipotesi investigative il delitto sarebbe stato messo in atto a causa di un piccolo debito non saldato

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Svolta nelle indagini sull’omicidio del giovane di Paravati (frazione di Mileto) Francesco Palmieri, ucciso nella serata di ieri con un colpo d’arma da fuoco che lo ha centrato alla testa. La Procura di Vibo ha infatti sottoposto a fermo una persona del posto le cui generalità non sono state ancora rese note ma si tratterebbe di un cugino della vittima. L’accusa contestata dagli inquirenti è omicidio.

Camillo Falvo

L’interrogatorio. Poco chiari i contorni nei quali è maturato il delitto. Per tutta la giornata di oggi i Carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia che hanno sentito diverse persone e, alla presenza del procuratore capo Camillo Falvo e del sostituto procuratore Concettina Iannazzo, il principale sospettato è stato interrogato per diverse ore e quindi sottoposto a fermo per gravi indizi di colpevolezza.

Caccia al movente. Le indagini vanno avanti per capire se nell’omicidio sono coinvolte altre persone e soprattutto per cercare di individuare il movente che sarebbe da ricercare nell’ambito dello spaccio di droga a Mileto e dintorni. Secondo le prime ipotesi investigative il delitto sarebbe stata causato da un piccolo debito non saldato ma su questo punto c’è il massimo riserbo da parte degli investigatori. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero altre posizioni e l’indagine promette ulteriori sviluppi già nelle prossime ore.

SERVIZIO DI GIANLUCA SCOPELLITI

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