Mer. Set 18th, 2024

Gli ultras nerazzurri sostituiscono la guida di Beretta, arrestato, e annunciano una svolta dopo un periodo di riflessione seguito all’omicidio legato alla ‘ndrangheta.

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Gli ultras della Curva Nord dell’Inter hanno deciso di intraprendere un nuovo corso dopo gli eventi drammatici che hanno scosso l’ambiente nelle ultime settimane. La decisione arriva in seguito all’arresto di Andrea Beretta, ex capo ultras nerazzurro, in relazione all’omicidio di Antonio Bellocco, membro di una famiglia di spicco della ‘ndrangheta. La guida della curva è stata affidata a Renato Bosetti dopo una riunione interna degli ultras.

Nel comunicato pubblicato sui social, la Curva Nord ha spiegato di essersi presa un «doveroso periodo di riflessione» a causa dei recenti avvenimenti. Gli ultras hanno sottolineato come questi fatti, sebbene non direttamente collegati alle dinamiche della curva, abbiano avuto un forte impatto su tutto l’ambiente. «Si è deciso di modificare la rotta. Dopo una lunga riflessione, abbiamo ritenuto fosse necessario dare un segnale chiaro», si legge nel messaggio.

La Curva Nord ha inoltre evidenziato l’impegno e i risultati raggiunti negli ultimi due anni sotto la guida di Beretta, affermando però la necessità di un cambiamento. La nuova leadership, rappresentata da Bosetti, è definita come «motivata e pronta ad assumersi il peso di una così importante responsabilità». Gli ultras sono consapevoli che ci saranno tentativi di screditarli, ma sono decisi a «continuare per la nostra strada».

Il post si conclude con un appello all’unità: «Ripartire insieme, per il bene dell’Inter e della sua gente». Un messaggio che segna una svolta e una presa di posizione chiara della curva nerazzurra in un momento particolarmente delicato.


Print Friendly, PDF & Email