Gio. Ago 15th, 2024

La quattordicenne Alessandra Piscioneri abitava a Cardè da circa due anni, dove si era trasferita con la famiglia. Era appena scesa dal pullman L’incidente è avvenuto sotto gli occhi della madre

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Si svolgeranno oggi pomeriggio, con inizio alle 15, nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina a Cardè, in provincia di Cuneo, i funerali di Alessandra Piscioneri, la ragazza di 14 anni, figlia di Luciano Piscioneri, autista, di Roccella Ionica emigrato in Piemonte diversi anni fa, investita e travolta da un’auto, condotta da un giovane del posto, nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso mentre attraversava la strada, al ritorno dalla scuola.

Il tragico sinistro si è verificato lungo il Corso Vittorio Emanuele II, la principale arteria stradale della cittadina in provincia di Cuneo dove, tra l’altro, la famiglia Piscioneri si era trasferita da poco più di un anno e mezzo. La 14enne Alessandra Piscioneri, dopo essere scesa dal pullman, ha attraversato il Corso passando dietro il mezzo di trasporto pubblico senza, verosimilmente, rendersi conto del sopraggiungere di un’auto dalla corsia opposta. Ad attenderla, dall’altro lato della strada, c’era la madre, Maria, che ha assistito impotente alla tragedia. Il decesso, a causa del violentissimo impatto e delle gravi lesioni e ferite riportate in diverse parti del corpo tra cui torace e testa, della ragazza di origine calabrese, è stato pressoché istantaneo al punto da rendere vani i soccorsi e l’intervento del personale medico del 118.

In questi ultimi due giorni sul luogo dell’incidente tanti abitanti di Cardè hanno lasciato dei fiori in segno di cordoglio. Lo stesso hanno fatto, a scuola, i compagni di classe di Alessandra, che hanno riempito il suo banco vuoto con fiori e tanti biglietti su cui hanno espresso le loro emozioni e il loro immenso dolore. Alessandra frequentava la prima classe del corso di ristorazione del “Cnos Fap” a Savigliano, la stessa scuola della sorella, Anastasia, che invece è iscritta alla quarta. Alessandra Piscioneri abitava a Cardè da circa due anni, dove la famiglia si era trasferita, da Faule (Cuneo). Il sindaco Matteo Morena, particolarmente colpito dalla tragedia, ha chiesto a tutti i cittadini di Cardè «di stare vicini alla famiglia Piscioneri segnata da questa assurda tragedia. Non ci sono parole per descrivere la sensazione di tristezza che si respira in questo momento nella nostra cittadina».

La tragica notizia ha suscitato profondo cordoglio anche a Roccella Ionica dove tra l’altro vivono diversi congiunti e parenti della sfortunata 14enne. Alessandra lascia la madre, Maria Cricelli (originaria di Caulonia), il padre, Luciano, conducente di autobus alla Bus Company e la sorella Anastasia, di 16 anni. I carabinieri del posto, intervenuti sul luogo della tragedia poco dopo l’impatto mortale, hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito alla tragedia, tra cui quella della madre della giovane ragazza che come emerso dalle indagini ha assistito in diretta all’incredibile dramma familiare e che la donna, ancora sotto choc, difficilmente riuscirà a cancellare dalla propria mente per molti anni. Il giovane di Saluzzo alla guida dell’auto che ha investito la ragazza è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.

ANTONELLO LUPIS (Gazzetta del Sud)

 

Print Friendly, PDF & Email