Il Professore universitario calabrese Oberdan Tommaso Scozzafava ha presentato il suo romanzo “Resoconto di una storia insolita” (Avagliano Editore) a Tivoli, alla Taverna della Rocca, a cura dell’Associazione Villa d’Este. Il lavoro letterario è ambientato proprio a Cropani, suo paese natale. Il romanzo è anche uno spaccato storico e psicologico di un’Italia ormai perduta, con profonde considerazioni di filosofia e di vita. Dalla giurisprudenza, sino alla letteratura; e proprio su questi punti sono intervenuti alla cerimonia di presentazione Luciano Pepe e Claudio Mattia Serafin, scrittore. Don Annibale è un uomo di bell’aspetto, altero ed elegante, lavora con dedizione come applicato in una piccola pretura di un paese collinare (Cropani appunto) immerso in una sconfinata tristezza, in cui tutti i paesani sono irrimediabilmente pigri e annoiati. Don Annibale non è da meno. Indolente verso la vita, preferisce stare appartato e chiuso in un mondo tutto suo, senza relazioni sociali. Apparentemente anaffettivo, prova sentimenti solo verso le persone che egli ritiene soffrano del male di vivere. Inabissato in questa estrema solitudine, Don Annibale elabora pensieri sul tempo, sulla morte, sulla follia, sul dolore; temi importanti che egli ammanta del suo irrinunciabile e sofisticato pessimismo. Un giorno però sarà costretto a fronteggiare un inevitabile responso medico,p che non aveva messo in conto. Un romanzo avvincente che verrà presentato anche a Cropani, ridente cittadina della Calabria Jonica, che ha dato i natali all’illustre autore. Alla recente inaugurazione della Biblioteca Comunale “Saverio Grande” di Cropani, infatti, il giornalista Luigi Stanizzi, responsabile della stessa biblioteca, ha proposto al Comitato di gestione presieduto dal sindaco Raffaele Mercurio di organizzare la presentazione del libro di Oberdan Tommaso Scozzafava. Una personalità culturale che Cropani saprà onorare. Da moltissimi anni vive a Roma ma non perde mai occasione per venire ad innaffiare le sue radici in Calabria. Ricordi vividi della sua infanzia a Cropani, fra gli amici del cuore come il compianto Antonello Stanizzi e Ginetto, dei cugini più affettuosi fra i quali Tonio Lavitola, Maria Teresa, Ornella, quando tutti lo chiamavano Già-Già. E poi, altre indimenticabili relazioni familiari e affettuose amicizie a Catanzaro. Gli studi, la sua carriera. Nel 1974 ha conseguito con la lode la laurea in Giurisprudenza discutendo la tesi in diritto civile, inizando, subito dopo, a collaborare alle cattedre dei professori Rosario Nicolò e Stefano Rodotà. Incaricato di esercitazioni pratiche nell’a.a. 1974-1975, ha vinto un assegno di studio biennale per formazione didattica e scientifica nel 1976. Assistente ordinario dal 1980 presso la cattedra di diritto civile della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma, ha superato nel 1981 il concorso per professore associato. Dall’anno accademico 1983-84 ha insegnato Istituzioni di diritto privato, nonché Diritto privato dell’economia nell’Università degli Studi G. D’Annunzio di Teramo. Straordinario dal 1990, ha ricoperto la cattedra di Istituzioni di diritto privato nell’Università degli Studi di Perugia dall’anno accademico 1990-1991 all’anno accademico 1994-1995. Dal novembre 1995 ordinario di Diritto Civile nell’Università Tor Vergata di Roma. Ha pubblicato numerose monografie, saggi e voci in opere collettanee
e enciclopedie. È membro della redazione della Rivista critica di diritto privato. Ha compiuto studi all’estero. Ha fatto parte di numerose Commissioni di studio per riforme legislative e di Commissioni di concorso (magistratura – notai – avvocatura di Stato). È stato membro del Consiglio di amministrazione dell’ENAC. Esercita l’attività di avvocato dal 1981, occupandosi prevalentemente di problematiche di dirittto civile, commerciale, fallimentare ed amministrativo. Elenco pubblicazioni: I frutti, in Diritto civile diretto da Martuccelli e Pescatore, Milano, 2011; Interessi, in Diritto civile diretto da Martuccelli ePescatore, Milano, 2011; Dell’azione negatoria, in Riv. dir. comm., 2009, I, 377; La proprietà, in Diritto civile diretto da Lipari e Rescigno, II, Milano, 2009; Il comodato, in Trattato dir. priv. diretto da Rescigno, XII, Torino, 2008, 341; Rosario Nicolò e il diritto di impresa, in Riv. dir. comm., 2008, I, 847; Note in tema di garanzia, in Contratto e impresa, 2008, 855; I beni, in Trattato di diritto civile diretto da P. Perlingieri, Napoli, 2007; Procedimenti ablativi e determinazione dell’indennizzo, in Gli statuti proprietari e l’interesse generale tra costituzione europea e diritto privato, a cura di Bruscuglia, Grisi e Scozzafava., Napoli, 2007, 49; Vittorio Scialoja e la proprietà pubblica dei beni demaniali, in Riv. crit. priv., 2007, 195; Dei modi di acquisto della proprietà delle nuove risorse, in Riv. dir. comm., 2007, I, 209; Note in tema di alienazione a scopo di garanzia, in Contratto e impresa, 2006, 16; La cartolarizzazione dei crediti: la fattispecie, in Contratto e impresa, 2005, 1039; L’anatocismo e la Cassazione: così è se vi pare, in Contratti, 2005, 225. Il nuovo diritto civile di Stefano Rodotà, in Riv. dir. comm., 2003, I, 793 Gli interessi dei capitali, Milano, 2001; Fondi pensione e mercato finanziario nel sistema della nuova previdenza complementare, in Vita not., 2001, 1174; Aspetti problematici del concetto di proprietà costituzionale, in Rass. dir. civ., 1992, 766; Il matrimonio simulato nell’ordinamento civile, in Riv. dir. civ., 1990, I, 625; voce Oggetto dei diritti, in Enc. giur. Treccani, vol. XXI, Roma, 1990; voce Conto corrente (con G. Grisi), in Digesto comm., vol. IV, Torino, 1989, 1; voce Contratto a favore di terzi, in Enc. giur. Treccani, vol. IX, Roma, 1988; voce Comunione, in Enc. giur., Treccani, vol. VII, Roma, 1988; Gli interessi monetari, Napoli, 1984; Nuovi e vecchi problemi in tema di diritti della personalità, in Riv. crit. dir. priv., 1983, 207; Risoluzione del contratto e diffida ad adempiere, in Riv. dir. comm., 1982, II, 35; PFrancesco Carnelutti e la nascita del diritto industriale in Italia, in Riv. dir. comm., 1982, I, 7; I beni e le forme giuridiche di appartenenza, Milano, 1982; Spunti e riflessioni per un dibattito sulla civilistica contemporanea, in Riv. trim. dir. proc. civ., 1981, 252; Alle origini del diritto di proprietà’: il problema della proprietà e nell’opera di Jean Domat, in Politica dir., 1980, 391; L’anatocismo e la Cassazione: così è se vi pare, in Contratti, 2005, 225; A proposito di un’ intervista a Giovanni Tarello, in Democrazia e diritto, 1980, 503; La qualificazione di onerosità o gratuità del titolo, in Riv. dir. civ., 1980, 68; La “natura dei contratti standard: un problema di metodo, in Riv. trim. dir. proc civ., 1979, 960; Il problema della legittimità costituzionale dell’arbitrato obbligatorio, in Giur. it., 1978, 1, 1809; La funzione del modo nel contratto di donazione, in Temi, 1978, 113; Il problema dell’ adeguatezza negli scambi e la rescissione del contratto per lesione, in Riv. trim. dir. proc. civ., 1978, 309; La proposta di direttiva comunitaria sulla responsabilità per danni da prodotti, in Giur it., 1977, IV, 1284; Il ruolo del parlamento nell’ attuale dibattito sulle istituzioni, in Politica dir., 1977, 445; Come tutelare la collettività dai rischi della produzione, in Politica.
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