Della necessità di spostare lo svincolo d’uscita di Siderno della nuova SS.106 abbiamo ampiamente parlato e resta un problema di primaria importanza se si vuole cercare di far utilizzare meglio questa importante possibilità di collegamento tra l’arteria e il centro abitato. Proprio dopo la recente pubblicazione di questa necessità ci è stato nuovamente segnalato che esiste, collegato con questo svincolo, un altro grave problema già più volte evidenziato agli organismi competenti ma, more solito, neppure affrontato. Si tratta del fatto che l’attuale svincolo si porta appresso anche la cattiva ( o adesso inesistente) percorribilità della strada che conduce al centro storico di Siderno Superiore. Proprio all’uscita dello svincolo, infatti, unitamente alla possibile percorrenza di alcune altre arterie locali è chiaramente indicato che si può arrivare, oltre che nel centro di Siderno anche a Siderno Superiore. Però questa indicazione, per coloro che non conoscono l’attuale realtà dell’arteria può diventare una vera e propria trappola perchè la strada da percorrere per raggiungere il centro storico sidernese è letteralmente devastata.
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Peraltro da molto tempo. Dopo poche centinaia di metri dallo svincolo indicato lungo la nuova SS. 106, è ubicata una rotatoria che si biforca verso il centro della città e, appunto, verso Siderno superiore. Percorrere quest’ultima strada diventa una specie di “missione impossibile”. La cosa migliore da fare per gli sprovveduti ( perchè non conoscono la situazione)che imboccano l’arteria è fare subito marcia indietro alle prime avvisaglie di pericolo. Altrimenti è un susseguirsi di grosse buche che fanno da cornice ad un lungo tratto di strada sconnessa. Questo se accade di giorno. Se, malauguratamente l’ignaro automobilista affronta la strada di notte con scarsa visibilità, il rischio aumenta sensibilmente. Le condizioni di questa strada che un tempo si percorreva con una certa facilità ed era abbastanza panoramica sono assurde. Ed è un vero peccato perchè la strada , se messa in condizione di essere percorsa regolarmente potrebbe costituire una valida alternativa a quella provinciale che da Siderno marina porta a Siderno superiore e poi raggiunge Agnana e Canolo. E non solo. Darebbe anche un senso allo svincolo perchè eviterebbe l’attraversamento del centro abitato di Siderno per raggiungere una meta, il borgo storico della città, che ormai è diventato molto appetibile per i forestieri, dal punto di vista turistico, per le sue ormai note ed indiscusse potenzialità storiche, culturali e architettoniche. Ci domandiamo, e, a nome dei cittadini che ci hanno segnalato la problematica in questione, domandiamo agli organismi competenti, amministrazione comunale compresa, : perchè passano tanti anni e il problema non solo non viene risolto ma neppure viene affrontato ? Restiamo in attesa che qualcuno dia una risposta.
ARISTIDE BAVA
