Le richieste giornaliere, intorno a 200, sono salite a 450. Numerosi i genitori che si rivolgono alla help line, preoccupati per le proprie figlie
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Negli ultimi due giorni, dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin, sono raddoppiate le richieste d’aiuto al 1522, il numero verde per le vittime di violenza e stalking: dalle 200 telefonate quotidiane si è arrivati alle 400, con picchi tra 450 e 500 se si considerano anche quelle fatte con chat ed App. Il servizio, promosso dalla presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – è un numero gratuito e attivo 24 h su 24 che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime. La pagina web del servizio 1522 fornisce anche la mappatura aggiornata dei Centri Antiviolenza e di altri servizi a cui le operatrici indirizzano i richiedenti. A dirlo è Arianna Gentili, responsabile della help line violenza e stalking 1522. Oltre alle adolescenti, sono aumentate le richieste da parte dei genitori, in particolare dalle mamme, preoccupati per le figlie dopo il caso di Giulia Cecchettin.
