Ho dato mandato ai miei legali per avanzare querela contro chi sta mettendo in giro una notizia falsa e senza alcun fondamento. Non ho preso un centesimo di rimborso dalle tasche del Consiglio regionale. Voglio che questa cosa sia chiara, sia scandita perfettamente e abbia quanta più risonanza. Non esiste alcuna rimborsopoli, almeno per quello che riguarda la mia persona. I giornali hanno travisato una sentenza della Corte dei Conti (che verrà sospesa a seguito di appello) che condanna una delibera approvata dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (di cui facevo parte) per i fondi attribuiti ad inizio legislatura nel 2015 ai Gruppi consiliari e che – tra l’altro – io non ho mai utilizzato. Voglio che sia chiaro questo perché l’onestà non è solo una bandiera da sventolare ma un valore che io porto sempre alto. E dispiace dover riscontrare che si trova sempre la buona occasione per gettare fango ad orologeria sulla mia persona.
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