Lo scorso 19 luglio, venuto a conoscenza del mancato pagamento degli stipendi dovuti ai lavoratori del progetto “I WALK THE LINE”, ho deciso di intervenire denunciando pubblicamente i fatti. A pochi giorni dalla mia nota stampa, il predetto progetto è stato presentato in pompa magna, non badando a spese per buffet e gadget. Dopo qualche giorno dal “grande evento”, anche alcuni lavoratori sono riusciti a percepire i primi agognati compensi, certo non tutto il maturato, ma almeno una parte. A distanza di pochi mesi, siamo ormai a settembre inoltrato, la situazione, come in un moderno gioco dell’oca, sulla pelle dei lavoratori, è tornata al punto di partenza, poiché i professionisti più “sfortunati”, non solo non hanno avuto quanto maturato, ma continuando a lavorare, sono stati costretti ad anticipare somme di tasca propria, per due ragioni. La prima, pur non essendo previsto dal contratto, è stata loro richiesta la firma digitale, che come tutti sappiamo ha un costo.
La seconda è rappresentata dalle spese che i lavoratori residenti a Reggio Calabria devono sostenere quando sono chiamati a prestare la propria attività nei centri della provincia. Come si dice in questi casi, oltre al danno la beffa.
Quello che però appare più grave è rappresentato dal fatto che gli impegni di spesa vengono regolarmente assunti, senza però che la procedura si concluda con il pagamento degli stipendi. Detto questo, la domanda che mi sento di rivolgere all’Amministrazione della Città Metropolitana è una sola: assunti gli impegni di spesa, perché si continua a non voler corrispondere il compenso a questi lavoratori???? I giorni e i mesi sono trascorsi e continuano a trascorrere senza novità rilevanti, eccezion fatta per le continue richieste di nuove relazioni da aggiungere a tutte quelle che già normalmente e come previsto dal contratto, i lavoratori devono presentare e tutta questa ingiustificabile attesa contribuisce ad accendere malumori tra i professionisti che, a quanto pare, iniziano a maturare l’idea che, l’unico modo per poter ottenere il giusto pagamento della propria prestazione lavorativa, sia quello di adire alle vie legali.
Continua....
Nicola Malaspina
Consigliere Comunale dimesso