L’eurodeputato di Fratelli d’Italia sottolinea l’avvio del bando RIPAM e gli investimenti per rafforzare la capacità amministrativa del Meridione.
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«Il bando di concorso RIPAM, avviato oggi per l’assunzione di 2.200 nuovi funzionari a tempo indeterminato nelle regioni e negli enti locali del Sud, dimostra ancora una volta che il Governo Meloni considera il Meridione una priorità». Così Denis Nesci, eurodeputato di Fratelli d’Italia e coordinatore per Ecr in commissione Regionale, ha commentato l’iniziativa, sottolineando l’impegno concreto per rafforzare le strutture amministrative del Sud.
Nesci ha inoltre evidenziato come il risultato sia frutto di una «proficua collaborazione» con la Commissione Europea, grazie al lavoro del Ministro Fitto. Attraverso la riprogrammazione del Programma nazionale di assistenza tecnica capacità per la Coesione 2021-2027, sono stati stanziati circa 1,3 miliardi di euro, provenienti da fondi europei e cofinanziamenti nazionali, per investire in capitale umano, formazione e supporto tecnico.
«Questi interventi – ha concluso Nesci – consentiranno non solo di colmare le lacune amministrative evidenziate dalla Corte dei Conti Europea, ma anche di rendere la politica di coesione più efficace, contribuendo a ridurre i divari tra i territori e garantendo personale competente ai diversi enti territoriali del Sud».
