Mar. Lug 16th, 2024
 
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giorno e a viso scoperto nel centro della città nei confronti di

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persone riconducibili alla cosca rivale Acri-Morfò, mettendo in

atto una vera e propria spedizione punitiva con pestaggi e

danneggiamenti. Quattro persone Andrea Pio Solferino, Ivan De

Martino De Martino Ivan, entrambi ventenni, e Gaetano Solferino

di 42 anni e Gaetano Solferino di 23, sono stati arrestati dai

carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di

Cosenza e del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano in

esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di

Catanzaro su richiesta della Dda del capoluogo. Ai due

Solferino, zio e nipote, omonimi, il provvedimento è stato

notificato in carcere.

I quattro sono accusati, a vario titolo, di lesioni aggravate,

violenza privata e danneggiamento seguito da incendio, con

l’aggravante di aver commesso i fatti con metodo mafioso. Il

provvedimento costituisce, di fatto, il seguito di un precedente

eseguito il 27 luglio 2021, con l’arresto di due persone

ritenute autori dei pestaggi e nel corso del quale erano stati

danneggiati i veicoli in uso alle vittime mediante l’utilizzo di

bastoni e mazze da baseball e, in un caso, addirittura

appiccando le fiamme che hanno distrutto completamente un

ciclomotore.

Agli arrestati, in quella circostanza, erano state sequestrate

tre mazze da baseball, un bastone ed una tanica di benzina.

Dalle indagini sono emersi anche ulteriori due pestaggi

avvenuti, uno il 13 luglio e l’altro il 12 luglio 2021,

quest’ultimo compiuto addirittura alla presenza della moglie e

della figlia minore di una delle vittime.

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