Dom. Nov 17th, 2024
        (ANSA) - CATANZARO, 18 OTT - Avrà inizio il prossimo 19

novembre l’udienza preliminare a carico di 20 persone coinvolte

Continua....


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nell’inchiesta della Dda di Catanzaro denominata “Molo 13” e

incentrata su un grosso traffico di droga (cocaina, eroina,

marijuana e hashish) intrapreso, secondo l’accusa, tra il clan

Gallace di Guardavalle e il Sud America. Gli indagati sono

accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico

di stupefacenti aggravata dal metodo mafioso.

Secondo quanto emerso dalle indagini, Nicola Chiefari sarebbe

stato l’organizzatore del sodalizio, pronto a ricevere le

direttive dagli esponenti di spicco del clan Gallace come Cosimo

Damiano Gallace. Altro elemento ritenuto di spicco è Agazio

Andreacchio, che avrebbe avuto il compito di ridistribuire la

sostanza stupefacente nelle piazze calabresi e toscane, mentre

Francesco Galati avrebbe goduto di un notevole potere

decisionale nel territorio di Guardavalle e Giuseppe Vitale

avrebbe procurato i clienti. Secondo l’accusa, gli imputati

avevano messo in atto una ramificata organizzazione criminale

transazionale capace di pianificare ingenti importazioni di

cocaina dal Sud America (Colombia, ma anche Brasile) e di

“piazzarla” in Europa (Spagna, Olanda, Inghilterra e Slovenia),

Nuova Zelanda e Australia. Il clan Gallace aveva preso piede

nella fascia jonica a cavallo delle province di Catanzaro e

Reggio Calabria, con diramazioni nell’hinterland laziale,

toscano e lombardo.