Mar. Lug 16th, 2024

Sindacato Fast dichiara a Klaus Davi : Bruno  Nicolazzo   le ha annunciate e poi non presentate, ma  rivela   ‘Trenitalia ha chiesto l’allontanamento di Riedo e Postorino.”

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Un vero e proprio colpo di scena sta interessando la vicenda del  Caso Riedo e delle ditte di pulizie che lavorano a Reggio Calabria per Trenitalia. Secondo quanto ha dichiarato a Klaus Davi il SegretaRio Generale  del sindacato dei Ferrovieri Pietro Serbassi   il  delegato di Reggio Calabria, ovvero Bruno Nicolazzo, avrebbe a meta febbraio prima annunciato e poi, a sopresa,   ritirato le dimissioni.

Sentito da Klaus Davi il segretario generale  del FAST Sergio Serbassi   ha  dichiarato : “Nicolazzo a meta febbraio aveva anticipato le sue dimissioni in concomitanza con un direttivo a Reggio Calabria . In carica c’era ancora un vecchio segretario cui ad aprile è subentrato un altro. Nicolazzo era stato inserito in questa struttura da lui senza che mai gli fosse revocato  questo impegno. Nicolazzo aveva detto al direttivo, siamo a metà febbraio,   che si sarebbe dimesso. Lui aveva la delega per gli appalti al sud Italia ma non l’ha mai onorata per motivi di salute  . ….Solo che poi la lettera di dimissioni ( da lui stesso annunciata) non è mai arrivata e quindi il passo indietro non è stato formalizzato, e quindi è a tutt’oggi in carica .”  Le annunciate dimissioni, osserva Davi,   coincidono quindi con l’inchiesta di Klaus Davi  che ha iniziato a pubblicarla a inizio anni e proprio il 14 febbraio è culminata con un pezzo sulle presunte complicità di alcuni sindacalisti con la gestione di Riedo.“ Qualora fosse sotto inchiesta, ma non abbiamo elementi in tal senso, sarebbe opportuno che si dimettesse. Ma ripeto al momento non abbiamo elementi  . “   Il Segretario Generale   del Fast conferma inoltre ‘l’allontanamento di Alberto Rito e Diego Postorino su richiesta di Trenitalia tramite lettera  . “ I due iscritti , sostiene la fast,  hanno chiesto a noi una tutela cosa che abbiamo negato consigliando loro di rivolgersi a un legale non a spese del sindacato trattandosi di una vicenda penale..”

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