Mer. Lug 17th, 2024

Giuseppe Galea, di 58 anni, morì nel mese di febbraio del 2018. Dovranno affrontare il processo cinque camici bianchi del reparto di Pneumologia

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Sono cinque le persone rinviate a giudizio per la morte di Giuseppe Galea, insegnante 58enne morto nel nosocomio di Locri nel 2018. Il giudice per l’udienza preliminare – in base a quanto riporta Gazzetta del Sud  – ritenendo fondata l’ipotesi accusatoria,  ha rinviato a giudizio il primario del reparto di Pneumologia di Locri Domenico Calabrò e altri quattro medici (Cotrona, Niceforo, Stalteri e Varacalli) che fanno parte tutti dello stesso reparto dove Galea è stato ricoverato. Il professore di Siderno, venne prima ricoverato con un sospetto caso di broncopolmonite, divenuta successivamente una polmonite che poi si è trasformata in una  una “alveolite ” che portava a ipotizzare persino la tubercolosi. La morte di Giuseppe Galea è avvenuta il 4 febbraio 2018, venne ricoverato il giorno di Santo Stefano accusando forti dolori nella zona toracica e lamentando difficoltà respiratorie. Prima di recarsi in ospedale, le sue condizioni di vita sembrerebbero essere state delle migliori, non è un caso che i parenti insospettiti da quella morte abbiano deciso di presentare denuncia.

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