Un’ondata di solidarietà ha travolto Giovanni Sgrò, noto imprenditore di Montepaone Lido, dopo che il suo punto vendita ARD è stato oggetto di un raid notturno. Nella notte, una banda di ladri si è introdotta nel supermercato utilizzando una fiamma ossidrica per forzare una finestra confinante con un’area demaniale. L’obiettivo principale erano le casse del negozio, ma il bottino, costituito da una cifra irrisoria residua della giornata, è stato di gran lunga inferiore ai danni materiali causati durante l’irruzione.
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L’allarme è scattato quasi immediatamente, ma i malviventi sono riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. I carabinieri della Compagnia di Soverato hanno avviato le indagini, analizzando le immagini delle telecamere di sicurezza. Nonostante i ladri abbiano danneggiato uno degli apparecchi, altre telecamere hanno continuato a registrare e potrebbero rivelarsi fondamentali per identificare i responsabili.
Giovanni Sgrò, figura di spicco nel panorama locale, è conosciuto per il suo impegno instancabile a favore della legalità e del benessere del territorio. Da sempre promotore di iniziative sociali e culturali, nonché commentatore attivo sulle tematiche che riguardano la comunità, Sgrò rappresenta un esempio di cittadinanza attiva.
Dopo l’accaduto, la reazione della comunità è stata immediata e commovente. Decine di persone si sono recate presso il negozio per esprimergli vicinanza, offrendo conforto e solidarietà. Gesti semplici come un abbraccio, parole di incoraggiamento o una presenza silenziosa ma significativa hanno evidenziato il forte legame tra l’imprenditore e la comunità.
Questo episodio, pur nella sua gravità, ha messo in luce un tessuto sociale che non si piega di fronte a gesti criminosi, ma si stringe attorno a chi lavora quotidianamente per la crescita del territorio. Le indagini proseguono, con la speranza che i responsabili vengano presto assicurati alla giustizia.
