Le ultime analisi dell’ agenzia regionale per l’ambiente. Confermata la qualità della balneazione nei quattro punti di rilevazione.
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I report delle analisi dell’acqua nel 2016, e i primi report di balneazione del 2017 confermano eccellenti le analisi delle acque del mare di Monasterace, una classifica emanata dal 2010 su direttive europee.
Per l’appunto sono esaminati i quantitativi di Enterococchi intestinali e Escherchia coli, se i primi superano i 200ml e i secondo i 500ml l’acqua non viene considerata balneabile e classificata come scarsa.
Le categorie in cui l’Arpacal classifica i tratti di mare sono quattro: eccellenti, buona, sufficiente e scarsa.
Il report 2016 ha evidenziato valori ottimali sui tratti antistante il Camping punta Stilo, il km 137 della ss 106 (zona Runci), la Stazione ferroviaria di Monasterace.
Valori confermati nella prima classificazione sia per i tre tratti di spiaggia sopra citati, quella del camping che abbraccia un tratto di 1167 metri analizzati, quello della strada stradale 106 (zona Runci) con tratto di 2416 metri, la stazione ferroviaria di Monasterace 765 metri e anche il quarto punto antistante casa medico Bosco con un tratto di 980 metri analizzati.
Spulciando le analisi più recenti riferiti a tre tratti di mare sopra citati (manca rilevazione su punto abitazione medico Bosco), notiamo come nelle analisi del 20 giugno le acque monasteracesi presentavano valori pari a 1 ml di escherichia coli e enterococchi, qualche criticità si era registrata nelle analisi del 27 aprile sul punto della situazione ferroviaria dove vi erano 140 m di escherichia coli, e 84 ml di enterococchi.
Analisi che fanno ben sperare residenti e vacanzieri, in definitiva, anche se la patina di sporco delle ore 11, tanto per intenderci, resta sempre nel bel lungomare ionico.
VINCENZO RACO
