Sab. Lug 27th, 2024

E’ iniziato, malgrado le accese discussioni non ancora del tutto superate, il trasferimento dei lavoratori migranti nella nuova tendopoli allestita a San Ferdinando e aperta ieri mattina.
Al momento sono un centinaio i migranti che hanno preso posto, altri li seguiranno a breve, nella struttura realizzata grazie ad un finanziamento di 300 mila euro garantito della Regione Calabria. E’ stato necessaria però una mediazione durata ore per superare l’opposizione di un gruppo di nigeriani, supportati da alcuni volontari dell’associazione Campagne in Lotta fra i quali Veronica Padoan, figlia dell’attuale Ministro all’Economia.
Opposizione che ha poi portato il Questore di Reggio Calabria Raffaele Grassi, ad affermare “che la Questura sta valutando elementi che potrebbero configurare anche responsabilità penali nei confronti di queste persone”. Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza continuano a presidiare tutta l’area anche con la presenza discreta di reparti speciali.

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

“L’obiettivo dell’apertura della nuova tendopoli, che è una soluzione temporanea è quello di assicurare ai migranti la dignità che essi meritano attraverso la messa in opera di strutture idonee, legali e sicure dentro un percorso condiviso con chi opera nella tendopoli e con le associazioni di volontariato”. Lo ha detto il prefetto di Reggio Calabria Michele Di Bari in occasione del trasferimento dei lavoratori migranti nella nuova tendopoli allestita a San Ferdinando. “Il trasferimento – ha aggiunto il prefetto – avverrà su base volontaria e si innescherà in un progetto di accoglienza diffusa che la Prefettura sta costruendo con le organizzazioni agricole e con i comuni della Piana che punta a individuare strutture per accogliere stabilmente i migranti. Non voglio pensare che chi si oppone al trasferimento dei migranti voglia che essi continuino a vivere nella vecchia tendopoli-baraccopoli, insicura, in condizioni igienico sanitari assurde”.

Una volta svuotata la vecchia tendopoli verrà rasa al suolo e il sito sarà bonificato. Ciò avverrà, è stato precisato, solo quando la tendopoli verrà abbandonata da tutti i migranti. Poi spetterà al nuovo commissario governativo per l’accoglienza, il prefetto Andrea Polichetti continuare l’opera il stretta sinergia con il prefetto di Reggio Calabria che ha annunciato che una prima verifica sull’andamento del trasferimento verrà fatta entro i prossimi quindici giorni. All’inizio delle operazioni di trasferimento dei migranti ha partecipato anche Carlo Tansi, capo della Protezione civile regionale che ha realizzato la struttura che sarà gestita dal Comune di San Ferdinando.

Print Friendly, PDF & Email

Di