E’ un grande Uomo di scienza, Giuseppe, Pippo, Ventra, ma è anche un poeta e un filosofo, un esoterico alchimista, che, con passione e lungimiranza proietta le proprie emozioni a un livello universale, di ordine morale, traducendole, poi, in elevati scritti, componimenti o poesie. Nel proprio libro “Memorie perdute nel tempo” (editrice Sperimentale Reggina), il dottor Ventra conduce il lettore su un sentiero di struggenti sensazioni, velate di intime visioni e contornate da affascinante mistero. E’ una raccolta straordinaria di poesie, “Memorie perdute nel tempo”, ma non solo, è anche un sussidiario dell’anima che, in maniera penetrante e incisiva, oltre che invisibile, pervade l’animo del lettore avvolgendolo in una spirale di intime emozioni. Pippo Ventra, capostipite di una famiglia di elevate menti, riesce a tracciare un solco profondo, nell’animo del lettore, che non può fare a meno di apprezzarne l’efficacia compositiva e narrativa. I suoi libri vanno, dunque, letti e non possono mancare nelle biblioteche di menti illuminate.
Continua....