Mar. Lug 16th, 2024

Tanti gli ospiti sul palco. Il fratello Gegè: «Una serata magica»

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Tre ore di spettacolo affascinante, in un Teatro Cilea come sempre gremito, nelle quali il cuore della città ha ripreso a battere all’unisono per ricordare uno dei suoi figli migliori. E al termine, pubblico tutto in piedi per il lungo l’applauso finale. Reggio ha celebrato così, a undici anni dalla scomparsa, Mino Reitano, il popolare “ragazzo di Fiumara” che, stroncato nel 2009 da un male incurabile, ha lasciato un grande vuoto nel panorama della musica italiana e internazionale. E’ stato, ancora una volta, un Memorial da incorniciare in cui l’interpretazione dei brani più celebri del grande artista da parte di talenti emergenti, i ricordi degli amici, dei familiari e di tanti personaggi di rilievo della Tv, hanno trovato una fusione misurata e felice. Lo spettacolo, condotto dal giornalista Rai Massimo Proietto, si è snodato quasi come un crescendo rossiniano, sotto la sapiente regia del direttore artistico Natale Princi e del fratello di Mino, Gegè Reitano, storico percussionista dell’orchestra di famiglia e fondatore dell’associazione “la vita è così”, che ogni anno promuove la kermesse commemorativa, che ha ormai una sua precisa collocazione nel calendario dei grandi eventi. Si è così ripetuto quel turbinio di emozioni nel quale le straordinarie doti canore e umane del “ragazzo di Fiumara”, si sono intrecciate con l’immortalità delle sue canzoni e con l’amore smisurato per la sua terra. Commoventi in questo senso, i messaggi in video di Bobby Solo (ospite a suo tempo, insieme con Mino e Little Tony, del programma “trent’anni della nostra storia”, condotto da Paolo Frajese) e della redazione di “Striscia la notizia”.

Nel corso della serata ricordato anche Franco Reitano, l’altro fratello del cantante, spentosi nel 2012. Apprezzate e sottolineate da grandi applausi, le “performance” di Giulia Scarcella, Vittoria Cosentino, Peppe Sapone, Gaetano Lucci, Giovanna Fiorenza, Ilaria Longobardi, Vincenzo Muscetta, Roberto Kel Torres, Manuela Cricelli. Chiara e Martina Scarpari, Giulia Battista, Fabrizia Salvia, Antonio Laganà, Marinella Rodà, Salvatore Parisi, Luis Manno, Alessia Di Giò, Serena Ambesi, Felice Pagano. Ognuno di loro, al microfono (con l’accompagnamento dell’orchestra “Reitano” diretta impeccabilmente dai maestri Roberto Caridi e Cettina Nicolosi), ha infiammato la platea. Ospite d’eccezione, Dario Baldan Bembo (autore del pezzo “L’amico è”) e Francesco Capodacqua (ex protagonista di “Amici”). Hanno impreziosito l’evento il gruppo “Corde libere” di Alessandro Calcaramo, i cori “Francesco Cilea” e “Maria Annunziata”, il corpo di danza “Feerique Ballet”. Ringraziamento particolare alla produzione del film campione d’incassi “Tolo Tolo” e al regista-interprete Checco Zalone per aver ricordato Reitano nella pellicola, ripescando il brano “Italia, Italia”.

Gli artisti hanno eseguito tutte le canzoni più celebri con le quali Mino ha incantato per oltre quaranta anni il pubblico italiano, nelle sue numerose partecipazioni a Sanremo, al “Disco per l’estate”, al “Cantagiro” ed a “Canzonissima”: “Avevo un cuore”, “Se tu sapessi, amore mio”, “Una ragione in più”, “L’abitudine”, “Era il tempo delle more”, “Una chitarra cento illusioni”. Nella scaletta ha trovato posto anche il riferimento alla “giornata della memoria” con un brano che ha ricordato le vittime dell’olocausto ordito della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. Tra le premiazioni, ha spiccato quella riservata al presidente della Onlus per la “Varia” di Palmi, Saverio Petitto, per ricordare anche la radicata fede cattolica di Mino. Il riconoscimento, per volere degli organizzatori, è stato consegnato dal giornalista Rai Tonino Raffa, storica voce di “Tutto il calcio minuto per minuto”.

«Sono felice -ha sottolineato alla fine Gegè Reitano- per la partecipazione e per le numerose attestazioni di affetto. Serata magica, e da lassù Mino avrà osservato soddisfatto, riservandoci un sorriso dei suoi».

FONTE GAZZETTA DEL SUD

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