Un operaio di Gela, Emanuele Semplice, di 49 anni, è morto stamani all’ospedale di Siracusa dopo essere rimasto vittima due mesi fa di un incidente sul lavoro vericatosi a Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria. L’uomo, caposquadra dell’impresa metalmeccanica “Sicilsaldo” di Gela (Caltanissetta), nell’infortunio sul lavoro aveva perso la gamba sinistra mentre lavorava alla costruzione di un metanodotto vicino alla umara Sant’Elia. Sposato e padre di due gli,
Semplice era stato investito dall’esplosione di un compressore. Dopo essere stato trasportato all’ospedale di Reggio Calabria, dove aveva subito l’amputazione della gamba, le sue condizioni si erano aggravate. Era stato quindi trasferito a Siracusa dove è deceduto. Due le indagini aperte: una della magistratura, l’altra
dell’ispettorato del lavoro.
Continua dopo la pubblicità...
gazzettadelsud.ir