Gio. Ago 15th, 2024

Dopo tre giorni di sciopero e una manifestazione, il Mazzini ha finalmente trovato una nuova casa.

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Questa mattina, nella grande classe all’aperto allestita dai ragazzi, si è svolto un vero e proprio vertice tra le Istituzioni competenti. Presenti all’appello il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, i Consiglieri della città Metropolitana Carmelo Versace (delegato) e Rudi Lizzi, il Dirigente Scolastico Francesco Sacco e l’Assessore Domenica Bumbaca.

La protesta gentile condotta dagli studenti, sostenuti da insegnanti e famiglie, è stata proficua: in soli tre giorni la ferma volontà dei ragazzi ha costretto le istituzioni a chiudere in fretta un capitolo costellato di disagi per la scuola. La soluzione prospettata è stata annunciata dal Consigliere metropolitano Carmelo Versace: parte del Mazzini sarà dislocata a Siderno, nei locali lasciati liberi dall’IPSIA che, nel frattempo, è stata trasferita a Locri.

Ineccepibile il comportamento degli studenti, elogiati più volte nel corso della riunione. Queste le parole del Consigliere Rudi Lizzi: “I ragazzi ci hanno insegnato a protestare con garbo, educazione e pacatezza, riuscendo a portare i risultati sperati”.

Anche il Consigliere delegato Versace si è detto soddisfatto del lavoro svolto in sinergia con l’Amministrazione comunale e l’istituto, garantendo che già sono stati stanziati dei fondi per il ripristino di quella parte di scuola fino ad ora inagibile. Conclude il sindaco Calabrese: “La popolazione studentesca del Mazzini è cresciuta in modo esponenziale e la scuola va aiutata mettendo a disposizione le risorse fornite dalla Città metropolitana”.

Sembra essersi risolta per il meglio, dunque, la problematica che da mesi non fa dormire sonni tranquilli a più di mille studenti. La speranza del corpo docenti è che il provvisorio smembramento della scuola non implichi un’alterazione eccessiva dell’offerta formativa e che si riesca, finalmente a programmare le nuove attività avendo in mente, come sempre, il benessere degli alunni.

Maria Antonietta Reale | redazione@telemia.it

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