Giovani Leve Cosca Cordì: Soprannomi Ispirati a Serie TV Criminale – Sentenza Maxiprocesso ‘New Generation’
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Nella sentenza emanata dal giudice per le udienze preliminari (gup) distrettuale di Reggio Calabria, nel contesto del filone abbreviato del maxiprocesso “New Generation – Riscatto II”, sono emerse prove concrete sull’esistenza e l’operatività di un’associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Questa organizzazione, disarticolata durante l’operazione “New Generation – Riscatto II”, è stata riconosciuta come la cosca Cordì, conosciuta per le sue “giovani leve” operanti principalmente a Locri.
Uno degli elementi di rilevanza emersi durante il processo riguarda i soprannomi adottati dai membri dell’associazione, i quali facevano spesso riferimento a serie televisive incentrate su associazioni criminali. Ad esempio, un soprannome menzionato è “Cardillo”, ispirato alla serie TV “Gomorra”. Questo riferimento alla fiction emerge anche in una conversazione tra gli associati, in cui un soggetto afferma con orgoglio di essere un “uomo di Gomorra” e si autodefinisce come un “gomorride”.
Un altro pseudonimo, attribuito a un indagato minorenne all’interno del gruppo, è “Danielino”. Questo nome richiama un personaggio della stessa serie televisiva, il giovane meccanico affascinato dal mondo oscuro della camorra, che diventa corriere di droga in cambio di denaro e merci costose.
Ancora, un altro alias utilizzato dai membri dell’organizzazione è “Libano/Libanese”, ispirato al libro o, più verosimilmente, alla sua trasposizione cinematografica o televisiva “Romanzo Criminale”. Quest’ultimo si concentra sulle vicende della banda della Magliana, evidenziando ulteriori connessioni tra le giovani leve della cosca Cordì di Locri e ambienti criminali noti.
Questi dettagli rivelati durante il processo offrono uno sguardo approfondito sulla cultura interna dell’organizzazione, mostrando come i suoi membri si identificassero e trassero ispirazione da rappresentazioni mediatiche della criminalità organizzata, rendendo ancora più complesso il contesto in cui operavano.