“Si prospetta come una manovra punitiva per il Sud quella che le Camere si apprestano a votare senza alcuna possibilità di discussione e di modifica. Segnalo un solo dato ma significativo dell’approccio di questo Governo alla salvaguardia e alla valorizzazione del Mezzogiorno. Il fondo di coesione destinato alle regioni meridionali subisce una sforbiciata di 850 milioni, il che comporta una compressione della spesa per tutti i territori e anche per la Calabria”. Lo afferma, in una nota, Ernesto Magorno, senatore del Pd. “Se, ancora, pensiamo alla sistematica rimozione del Sud dal contratto di Governo in termini di investimenti e di programmazione economica – prosegue – ci rendiamo conto del triste destino a cui viene condannata un’intera area del Paese. Ci auguriamo che almeno i 9 milioni in tre anni annunciati per la rete aeroportuale calabrese possano trovare conferma e realizzazione e non si disperdano nelle contorti e paradossali modalità di azione di questo Governo”.
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