Mar. Set 17th, 2024

Il sindacato chiede l’aumento del salario e stop a precariato e a legge Fornero

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Scioperi contro la manovra del governo Meloni saranno indetti dalla Cgil da oggi e fino al fino al 16 dicembre prossimo a livello regionale con iniziative in tutti i territori. “E’ una legge di bilancio contro il lavoro, sbagliata e da cambiare” afferma il sindacato. “Ci mobilitiamo per una Legge di Bilancio più giusta per le persone, più utile per il Paese”.

Per la Cgil, “in coerenza con le piattaforme unitarie, sono necessarie: riforme vere, ispirate dai criteri di solidarietà e giustizia sociale, fondate sulla qualità e la stabilità del lavoro, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e su nuove politiche industriali ed energetiche capaci di prospettare un futuro per il Paese, sulla trasformazione digitale e la riconversione verde, su uno stato sociale più forte e qualificato”.

Aumentare il salario, fermare il precariato, cancellare la Legge Fornero e dare tutele ogni forma di lavoro. Sono queste le richieste che avanza la Cgil sulla manovra contro la quale ha annunciato scioperi fino al 16 dicembre. In particolare la Cgil chiede “di aumentare i salari detassando gli aumenti dei contratti nazionali, portando la decontribuzione al 5% per i salari fino a 35.000 euro per recuperare almeno una mensilità, e introducendo un meccanismo automatico di indicizzazione delle detrazioni all’inflazione (così detto recupero del drenaggio fiscale)”.

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