Mar. Lug 16th, 2024

Separata dal marito è stata trovata in casa a Filogaso con la figlia di dieci anni dai carabinieri tra cumuli d’immondizia ed escrementi. La bimba è stata affidata ad un familiare

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È stata affidata ai servizi sociali la donna di 32 anni che a Filogaso, nel Vibonese, è stata trovata in casa dai carabinieri in locali avvolti dall’immondizia e in condizioni igienico-sanitarie precarie dove aveva costretto a vivere anche la figlia di dieci anni. Separata dal marito da cinque anni, la donna è stata denunciata alla Procura di Vibo per i reati di maltrattamento di minori e violazione degli obblighi di assistenza. Dentro l’appartamento, i militari dell’Arma hanno trovato escrementi sul pavimento, rifiuti di ogni genere e spazzatura di ogni genere. La bimba è stata affidata ad un familiare su disposizione del giudice per i Minorenni di Catanzaro.
Sul caso è intervenuto anche Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria. «La bambina risulta frequentante regolarmente le lezioni a scuola – racconta il Garante – con qualche assenza di ordinaria amministrazione, curata nell’aspetto e brillante nel risultato. Anche i più stretti familiari, dediti alla cura della madre e della piccolina, erano all’oscuro di tutto, così come gli abitanti del piccolo centro vibonese, che considerata la giovialità sociale della donna niente mai hanno sospettato. È evidente che ci troviamo al cospetto di un disagio psicosociale tipico del tempo che ci è dato da vivere, ben mascherato e che però deve indurci a riflettere».

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