18 settembre 2024 – Crotone
Continua dopo la pubblicità...
L’europarlamentare e sindaco di Riace, Domenico Mimmo Lucano, è intervenuto oggi a Crotone per sostenere la causa di Maysoon Madjidi, attivista curda-irachena detenuta da nove mesi con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Lucano, noto per il suo impegno a favore dell’accoglienza dei migranti, ha duramente criticato l’attuale legge sull’immigrazione e il governo italiano, denunciando il ribaltamento dei principi fondamentali sui diritti umani.
Le parole di Lucano: una denuncia accorata
“Chi ha operato contro i diritti umani occupa importanti ruoli istituzionali, mentre chi ha aiutato i più deboli rischia dieci anni di carcere”, ha dichiarato Lucano di fronte ai media locali. Secondo l’ex sindaco, la detenzione di Madjidi è l’esempio perfetto di come la legge Piantedosi, introdotta per regolamentare l’immigrazione, sia ingiusta e disumana.
Maysoon Madjidi è accusata di aver aiutato dei profughi a sopravvivere durante un viaggio in mare. Per Lucano, ciò che dovrebbe essere visto come un atto di umanità viene invece criminalizzato. “Maysoon non merita di essere in carcere. Ha lottato per i diritti umani, non ha commesso crimini,” ha aggiunto.
La critica al governo e al caso Cutro
Lucano non si è limitato a criticare la legge Piantedosi, ma ha anche attaccato il governo per il suo atteggiamento nei confronti della tragedia migratoria. Ha fatto riferimento al naufragio di Cutro, dove decine di migranti persero la vita lo scorso anno, ricordando con amarezza come, mentre le famiglie piangevano i loro cari, alcuni membri del governo partecipavano a celebrazioni di compleanni.
“Questo governo ha toccato il momento più basso a Cutro, mostrando il cinismo della destra”, ha dichiarato Lucano, sottolineando l’importanza di mettere al centro delle politiche economiche e sociali il rispetto per la dignità umana.
La lotta per i diritti umani continua
Per l’ex sindaco di Riace, il fenomeno migratorio è una questione di esseri umani in fuga da guerre, repressioni, miseria e malattie. “Siamo tutti esseri umani, ma sembra che non ci immedesimiamo mai nelle difficoltà altrui”, ha detto Lucano, criticando duramente chi giustifica detenzioni e politiche restrittive sulla base di convinzioni politiche.
Con il caso di Maysoon Madjidi, Lucano spera di riaccendere il dibattito pubblico sull’immigrazione e i diritti umani, denunciando una politica che, secondo lui, “si basa sull’assoluta mancanza di rispetto per la vita e la dignità delle persone”.
L’intervento di Mimmo Lucano a Crotone ha evidenziato ancora una volta la sua ferma posizione in favore dei diritti umani e contro le politiche migratorie restrittive. La vicenda di Maysoon Madjidi rappresenta, per Lucano, un simbolo delle contraddizioni di un sistema che punisce chi cerca di aiutare, mentre ignora chi viola i diritti fondamentali.
