Sono giunti a Caulonia, sul ponte crollato intorno alle 18:00, il capo della Protezione Civile regionale Carlo Tansi insieme ai tecnici Anas. Da una prima analisi sembrerebbe che la carreggiata, sulla quale dopo l’alluvione dello scorso 1 novembre 2015 vi era il senso unico alternato, non abbia subito ulteriori danni. l’altra carreggiata già danneggiata si sarebbe invece ulteriormente inclinata. Traffico interrotto quindi sulla strada statale 106 già dalle 18:00 quando alcune auto, fortunatamente senza rischi, si son visti crollare il manto stradale. Locride nuovamente isolata nella zona nord in quanto ci giunge comunicazione, che il ponte San Giovanni a Caulonia abbia problemi di sicurezza. Ricordiamo che il Ponte in questione era quello utilizzato subito dopo l’alluvione 2015 per collegare Caulonia a Stignano o meglio la locride al catanzarese. Beh se serviva uno scossone per svegliare chi di dovere speriamo questo lo sia stato. Speriamo soltanto non si debba aspettare che la prossima volta venga travolta qualche auto e la solita apertura di fascicoli d’inchiesta
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Maria Teresa Criniti