La vettura, appartenente a un 42enne di San Luca, trovata tra Bovalino e Bianco con una carcassa di animale al suo interno. Ricerche in corso.
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Nella Locride si infittisce il mistero sulla scomparsa di un uomo di 42 anni, originario di San Luca. La sua auto è stata ritrovata carbonizzata in una zona isolata tra Bovalino e Bianco. All’interno del veicolo è stato rinvenuto un particolare inquietante: la carcassa bruciata di un animale, probabilmente una pecora o una capra.
Il ritrovamento, avvenuto in una zona periferica e poco frequentata, ha fatto scattare le indagini delle forze dell’ordine, che stanno cercando di ricostruire gli eventi che hanno portato alla scomparsa dell’uomo e alla distruzione del mezzo.
Le autorità, al momento, non escludono nessuna pista, continuando le ricerche e analizzando ogni elemento utile a chiarire il mistero. La situazione ha destato preoccupazione nella comunità locale, che attende risposte su un caso che si presenta complesso e dai contorni ancora oscuri.
