Mer. Ago 14th, 2024

«Lavori a rilento e disagi»

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

La minoranza di Locri pressa sulla maggioranza per alcune criticità. Sul tavolo delle interpellanze sono finiti i lavori di completamento dello stadio comunale il cui rinnovamento è stato collegato al servizio del nuovo polo scolastico in costruzione. I componenti del gruppo politico “Scelgo Locri” (Vincenzo Carabetta, Michele Ratuis, Anna Garreffa, Sofia Passafaro, Carlo Previte) fieri oppositori del gruppo amministrativo coordinato dal sindaco Giovanni Calabrese, dopo avere messo in risalto che la squadra locale promossa in serie D, è costretta a giocare le sue partite casalinghe sul terreno del Roccella perché lo stadio di via Cosmano non è stato completato e per gli allenamenti è costretta ad utilizzare lo stadio di Gioiosa Jonica costringendo sia la società amaranto che i tifosi a continui disagi con questi ultimi estesi anche alle altre società operanti nel settore giovanile e scolastico come la Audax Locri ed Accursi Academy, chiedono all’amministrazione di evitare ulteriori prolungamenti dell’ultimazione dei lavori che aggraverebbero i disagi alle società sportive e di dare risposte immediate sul termine dell’attività facendo sapere alla società del Locri “quando potrà utilizzare la struttura per disputare le gare interne e sostenere gli allenamenti, oltre alle esigenze delle altre squadre cittadine”.
Più dettagliatamente Carabetta, Ratuis, Garreffa, Passafaro e Previte vogliono sapere dall’amministrazione comunale quale è “ad oggi, la situazione delle procedure di esecuzione dei lavori” quindi “la data per la quale è previsto l’utilizzo della struttura” e poi “le motivazioni, ove ce ne siano, per le quali sono stati impegnati i primi mesi di lavoro per rifare il muro esterno, opera pur utile ma certamente non prioritaria nell’ambito delle complessive lavorazioni necessarie” ed infine “se vi siano state modifiche rispetto al progetto originario e, in caso positivo, quali parti dell’impianto abbiano riguardato”.
Ora tocca alla maggioranza di corso Matteotti dare risposte ai questi dei componenti il gruppo consiliare della minoranza.

(fonte quotidiano del sud)

Print Friendly, PDF & Email