Mar. Lug 16th, 2024

Venerdì 25 novembre presso la Sala del Consiglio Comunale del Comune di Locri si è svolto l’evento dal titolo “Referendum costituzionale: le ragioni del SI e del NO” organizzato dall’Aiga Sezione di Locri.

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Dopo i saluti del Sindaco, che ha ringraziato l’AIGA di Locri per scegliere sempre i locali comunali come sede dei propri incontri formativi, l’Avv. Giovanna Suriano – Coordinatore Area Sud Aiga nonché componente di Giunta nazionale – nel porgere i saluti a nome di tutta l’Associazione, ha espresso soddisfazione per il format AIGA sul Referendum costituzionale, che è stato realizzato, grazie all’impegno delle singole Sezioni, in tutte le Regioni del Sud Italia.

Il Dr. Sergio Malgeri, Magistrato presso il Tribunale di Locri, ha portato i saluti del Presidente del Tribunale Dr. Rodolfo Palermo.

Il convegno è stato moderato dall’Avv. Domenico Attanasi, componente di Giunta Nazionale Aiga, il quale ha più volte sollecitato il dibattito tra i relatori ed i presenti sui temi referendari.

Il prof. Luigi D’Andrea, ordinario di diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Messina, ha soffermato la propria attenzione sulle problematiche del Parlamento delegittimato, sull’unicità ed omogeneità del quesito referendario, sull’inserimento dei nuovi istituti introdotti dalla riforma nel sistema delle fonti, per poi affrontare approfonditamente i temi più scottanti: la revisione del titolo quinto della Costituzione e sulla riforma del Senato.

La prof.ssa Donatella Loprieno, docente di diritto pubblico presso l’UNICAL,si è preliminarmente soffermata sull’art. 138 della Costituzione, sulla sentenza n°1/2014 e sulla legittimazione/delegittimazione del Parlamento, evidenziando, nell’affrontare nel merito il quesito referendario, la tendenza ad una verticalizzazione del potere ed alla stabilità degli esecutivi, ma contemporaneamente l’abbassamento delle garanzie costituzionali derivanti dall’attuale legge elettorale.

L’evento, nonostante i gravi eventi alluvionali che hanno interessato la Locride proprio nel pomeriggio del 25 novembre scorso, è stato molto partecipato sia da Avvocati che da comuni Cittadini, i quali hanno partecipato all’animato dibattito conclusivo, rappresentando le proprie perplessità e le proprie opinioni sulla riforma costituzionale.

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