«Le migliori energie a disposizione della città». Si susseguono gli incontri in vista del voto.
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Il riferimento rimane – per ora – volutamente criptico. Ma se uno come Pino Mammoliti, solitamente molto critico sulla situazione politica cittadina, lascia intendere che nella tarda serata di martedì sarebbe emersa una sostanziale novità nel quadro della costruzione di uno schieramento alternativo a quello dell’attuale maggioranza consiliare, èpursempre unanotizia. In un post sui social, l’avvocato ha scritto che «ieri sera, mentre eravamo con tutti i componenti del movimento “Comunità Solidale” impegnati a predisporre la lista per partecipare alle elezioni di maggio, ho ricevuto una telefonata da parte di un amico che ho sempre stimato per garbo e stile. Il mio interlocutore (che vive a Locri ma non al centro) mi invitava a partecipare ad un incontro – senza tavolo – tra persone aventi una quasi comune visione politica e sicuramente una comune passione civile. Era – ammette Mammoliti – il segnale di risposta che tanti di noi attendevano da settimane. Dopo poche parole espresse, senza tatticismi e retropensieri, abbiamo ribadito che le emergenze “cimitero e riscossione dei tributi“, dovranno essere al centro del confronto politico, più di ogni pretesa, sia pur legittima, di ogni partecipante».
Dunque, una volta ribadite le priorità programmatiche di “Comunità Solidale”, l’avv. Mammoliti chiude
con una considerazione che sembra orientata al moderato ottimismo sul prosieguo del dialogo appena avviato.
«Non so se è stato battuto, da ieri, il ritmo giusto, ma –scrive –sento che molto è cambiato per trovare una soluzione per lasciare “sereni ” Fontana e Sainato.
Dobbiamo recuperare le migliori energie disponibili da mettere a disposizione della città, per essere competitivi.
Ora non possiamo più sbagliare!» .
fonte gazzetta del sud
