LOCRI, L’INACCETTABILE ASSURDITA’
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di Enzo Romeo
Ieri a Locri un avvocato di 35 anni è stato ucciso da uno zio acquisito.
Liti condominiali alla base della tragedia.
Il professionista si chiamava Francesco Filippone.
Il caso è chiuso. Risolto.
Carabinieri e Polizia di Stato hanno fatto un lavoro eccellente.
Ma la tragedia è immane.
Non oso immaginare quante persone stiano torturando le loro anime.
E,soprattutto, quante famiglie piangano adesso per un gesto, che resta tanto estremo quanto inaccettabile.