In data 16 maggio 2024 la SEZIONE AIGA DI LOCRI nella persona del presidente Avv. Vincenzo
Galea – unitamente alle altre associazioni di seguito specificate – ha donato al Tribunale di Locri un
defibrillatore consegnandolo nelle mani del Presidente Dr. Fulvio Accurso.
La cerimonia di consegna, svoltasi presso l’Ufficio del Presidente del Tribunale, ha visto la partecipazione
dei rappresentanti delle associazioni “Rotaract Locri”, “Ymca Siderno” e “Le Club South Italy” che
hanno contribuito per l’acquisto del defibrillatore nonché di numerosi Avvocati oltre che del personale
amministrativo del Tribunale e dell’assessore alla cultura del Comune di Locri dott.ssa Domenica
Bumbaca.
L’idea di dotare il Tribunale di Locri di un defibrillatore è stata motivata dall’esigenza di garantire la
tempestività del soccorso in un luogo ad alta frequentazione, quale appunto il Tribunale, dove avvocati e
magistrati lavorano su posizioni professionalmente contrapposte ma che si uniscono in un’unica
direzione allorquando si ravvisa la necessità di tutelare il diritto alla salute delle persone.
Il presidente dell’AIGA Sezione di Locri Avv. Vincenzo Galea dichiara: “La donazione del defibrillatore
dimostra il clima di collaborazione che si è creato tra le associazioni presenti nel circondario dove opera
il Tribunale di Locri e la sinergia sussistente tra avvocatura e magistratura. Sappiamo tutti – ha aggiunto
– che se non si interviene tempestivamente in casi di arresto cardiaco, si muore, perciò bisogna essere
previgenti. Voglio ringraziare – ha concluso il giovane professionista – anzitutto il Presidente Dott. Fulvio
Accurso per aver accettato la donazione. Ma un ringraziamento particolare deve essere rivolto anche ai
rappresentanti delle associazioni “Rotaract” Guido Diano, “Ymca Siderno” Giuseppe Galluzzo e “Le
Club South Italy” Davide Monteleone – nonché ai sigg.ri Michele Valentini, Fabio Nesci, Mario Trichilo
e avv. Carlo Tropiano – per aver contribuito materialmente all’acquisto del defibrillatore
Continua dopo la pubblicità...
