Piperno (Slai Cobas): “Il Comune è sordo alle esigenze dei lavoratori. Si rischia un autunno rovente sul fronte sindacale.”
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Nuovi ritardi nel pagamento degli stipendi da parte della Muraca Srl, la società responsabile della gestione dei rifiuti e dell’igiene urbana a Locri. A denunciare la situazione è Nazzareno Piperno, coordinatore provinciale di Slai Cobas.
Nonostante i numerosi appelli da parte del sindacato per evitare che i lavoratori restassero senza stipendio nel pieno di agosto, alla data del 23 del mese, afferma Piperno, “non si è ancora mosso nulla. Il pagamento degli stipendi di luglio, scaduti ormai da più di tre settimane, è ancora fermo”. I lavoratori si trovano in una posizione difficile: da un lato, devono affrontare una società che non paga; dall’altro, il Comune di Locri, che sembra ignorare del tutto le richieste e non si è mosso per tentare di risolvere il problema.
Nonostante le ripetute richieste al Comune affinché intervenisse presso l’azienda per garantire il pagamento degli stipendi, l’amministrazione non ha fornito alcuna risposta. Il sindacato ha sollecitato l’attivazione degli strumenti previsti dalla normativa per obbligare la stazione appaltante a intervenire, ma finora non ci sono stati sviluppi. “La giurisprudenza è chiara sulla natura obbligatoria di questi interventi”, sottolinea Piperno.
La situazione è resa ancora più complessa dall’impossibilità per i lavoratori di scioperare in questo periodo. “Ci troviamo di fronte a uno scenario desolante”, continua Piperno, “dove la Muraca Srl si sente autorizzata a fare il bello e il cattivo tempo, forte della sua posizione dominante nel settore della gestione dei rifiuti sul territorio”.
Piperno definisce la situazione “intollerabile” e avverte che questa potrebbe portare a un autunno molto difficile sul fronte sindacale. “Se l’indifferenza verso i lavoratori continuerà, faremo tutto il necessario per garantire che la Muraca Srl rispetti i propri dipendenti, retribuendoli con puntualità. Oggi non è possibile scioperare, ma settembre è alle porte, e allora non faremo sconti a nessuno, nemmeno all’amministrazione comunale, che continua a ignorare la situazione con suprema indifferenza”.
Piperno spera che la Muraca Srl provveda a pagare gli stipendi in tempi stretti, prima che si accumulino ulteriori ritardi con il pagamento di agosto, ormai prossimo. “È necessario un cambio di rotta”, conclude il sindacalista, “perché la puntualità nei pagamenti deve diventare la norma, non l’eccezione. Se così non sarà, l’autunno a Locri non sarà solo caldo, ma rischia di diventare rovente.”
