Locri, il sindaco Calabrese indignato: “trattato come uno dei peggiori criminali”

“Vorrei ricordare e ribadire le mie affermazioni per le quali verrò sottoposto a processo avendo ricevuto un “DECRETO DI CITAZIONE DIRETTA A GIUDIZIO” con il quale vengo testualmente definito “IMPUTATO” per il reato di cui agli artt. 81 e 595 I e III comma del C.P. .
“Pensare di agire politicamente entrando spesso nella sfera privata, familiare e professionale del sottoscritto mi può amareggiare, ma non impressionare più di tanto non avendo, congiuntamente ad i miei familiari, scheletri nell’armadio.
Un giorno però, potrei anche stancarmi, ed in un momento di debolezza umana, immaginare di scendere al loro livello e ricambiare con la stessa moneta chiedendo loro lumi su pagamenti non dovuti di incarichi professionali, terreni pubblici usucapiti e rivenduti, espropri milionari di terreni, tributi comunali mai pagati, tributi comunali cancellati, incarichi professionali a colleghi di studio, consulenze, viaggi e prestazioni in progetti comunitari, ma sono certo che tutto ciò non ritornerebbe alla città risorse e lustro che cattivi politici hanno sottratto”.
Queste affermazioni, che ribadisco e confermo, per la Procura di Locri meritano un processo!!!!!

Trattato come uno dei peggiori criminali. Questa non è diffamazione? Non è un modo astuto per ledere l’immagine di una persona? Tutto ciò per aver cercato di cambiare il destino ad a una città sommersa dall’illegalità. Non ho mai frequentato imputati né per interesse né per lavoro, ma da oggi, visto il trattamento riservatomi, sono uno di loro. L’ordine è chiaro……abbattiamo il Sindaco di Locri – e la sua Amministrazione – perché non “rispondono” a nessuno!!!!!

Giovanni Calabrese

nella foto, la pagina di Gazzetta del sud, oggi in edicola