Prosegue senza sosta l’attività filantropica dell’AVIS Comunale di Locri, presieduta dal dottore Vito Aversa (nella foto di copertina). L’associazione di donatori del sangue e dei suoi derivati, ha diffuso, da giorni, il calendario della “raccolta di vita”. Poiché donare sangue, come ha ricordato più volte il presidente Aversa, equivale a donare vita. Ogni giorno ci sono persone che hanno bisogno di trasfusioni a seguito di malattie, trapianti, interventi chirurgici o incidenti. Il bisogno è tanto ma i donatori non bastano mai. Per questo l’AVIS locrese ha avviato anche diverse campagne di sensibilizzazione, che hanno coinvolto scuole, enti ed istituti che, in molti casi, rispondono generosamente, raccogliendo l’invito alla donazione gratuita. Per diventare donatori, basta avere una età compresa tra i 18 e i 60 anni e un peso corporeo superiore ai 50 kg. Ovviamente lo stato di buona salute è la condizione per una corretta donazione. Ma chi desidera diventare donatore dopo i 60 anni, può presentare richiesta e ricevere l’idoneità a discrezione del medico responsabile della selezione. E’ possibile continuare a donare fino al compimento del 70° anno, previa valutazione del proprio stato di salute. Ogni anno i donatori di AVIS (associazione volontari italiani del Sangue) offrono un insostituibile apporto al sistema trasfusionale e alla sopravvivenza di numerosi pazienti. Come ha espresso il dottore Vito Aversa, ogni giorno il sangue e gli emocomponenti, come il plasma, sono un’esigenza prioritaria nelle strutture ospedaliere per interventi di primo soccorso, per interventi chirurgici e per curare malattie. Il contributo di ogni singolo donatore è fondamentale per rispondere a questa richiesta.
Continua....