La richiesta dei sindaci del compresorio. Ridadita la necessità di velocizzare l’avvio del cantiere
I sindaci della Locride hanno sollecitato nel corso di una recente riunione presso la sede regionale dell’ Anas, l’attivazione dell’inter per la realizzazione de troncone di nuova SS 106 da Locri ad Ardore. All’ incontro ha partecipato una delegazione di sindaco – Pietro Fuda per Siderno, Giovanni Calabrese di Locri, Giuseppe Pezzimenti di Ardore, Vincenzo Maesano di Bovalino nonchè il vice sindaco di Sant’Ilario – guidata dal presidente del Comitato, Rosario Rocca, e il responsabile del Coordinamento territoriale calabria, ing. Giuseppe Ferrara.
I sindaci, hanno ribadito la necessità di velocizzare l’avvio del cantiere, viste le rassicurazioni del ministro Delrio rispetto alla copertura economica, di cui aveva riferito in occassione della sua visita in Calabria per la presentazione del cronoprogramma della Nuova Ferrovia Ionica. Da parte sua Rocca precisa che “se da un lato si stanno valutando eventuali accorgimenti e ulteriori possibilità progettuali finalizzate a consegnare al territorio un’infrastruttura in grado di migliorare la qualità delle mobilità, nei prossimi giorni, insieme alla Regione, saremo nelle condizioni di fissare un cronoprogramma che presenteremo con un’iniziativa pubblica sul nostro territorio, possibilmente prima della sosta estiva”. Roccella ha anche anticipato che nel corso della prossima settimana i sindaci della fascia jonica reggina incontreranno l’assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno.
La realizzazione della nuova arteria sarebbe un autentico toccasana per la fascia jonica reeggina perchè andrebbe ad alleggerire il traffico della vecchia 106. La nuova arteria nel tratto che da Caulonia porta a Locri e quest’ulteriore segmento servirebbe a congiungere la nuova 106 con Sant’Ilario e Ardore, proseguendo verso Bovalino
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