Mar. Set 17th, 2024

In ritardo, parziale e “a tempo” queste le condizioni in cui è arrivata, a meno di 48 ore dall’inaugurazione, una parte dei reperti necessari all’apertura del nuovo Polo Museale di Palazzo Nieddu del Rio a Locri.

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“Un comportamento inqualificabile da parte di Reggio Calabria che mortifica l’intera collettività e che umilia l’intera Locride”, questo il commento del sindaco locrese Giovanni Calabrese intervistato telefonicamente dalla nostra redazione. Un atteggiamento, quello del direttore del museo di Reggio Calabria, il dott. Malacrino, che ha dell’inqualificabile visto che al nuovo museo manca più del 50% dei reperti previsti dal progetto scientifico curato dalla dott.ssa Rossella Agostino e dalla dott.ssa Maria Maddalena Sica e, soprattutto, visto che questi reperti sono arrivati con la formula del “prestito a tempo” per cui, dopo l’apertura, dovrebbero tornare ad abbellire lo scantinato del museo di Reggio Calabria. “I reperti hanno fatto un viaggio di definitivo ritorno a Locri che rappresenta la sede naturale – ha chiarito Calabrese – rispetto alla loro appartenenza”. Un ritorno, dunque, del tutto escluso.

Quella di domani sarà, insomma, un’inaugurazione importante per Locri e per tutta la Locride; non si tratta solo di un semplice museo, ma di una valorizzazione del patrimonio calabrese e di un incentivo per valorizzare al meglio lo sviluppo turistico-culturale dell’intero comprensorio.

 

INTERVISTE INTERNE A TG NEWS

FRANCESCA CLEMENO|redazione@telemia.it

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