Lun. Ago 5th, 2024

Il direttore sanitario aziendale Bray avrebbe già predisposto gli atti necessari

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Presso l’ospedale spoke, contrariamente ai continui annunci di arrivi di personale medico, i reparti, soprattutto quelli di Emergenza-Urgenza, continuano a soffrire per la forte carenza di personale medico ed infermieristico.

Anche lo strategico reparto di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio locrese (27 posti letto più 3 in Day Hospital), che deve dare risposte alle partorienti di un territorio vastissimo come quello della Locride (42 Comuni interessati che rappresentano circa il 48% dei centri della provincia reggina), versa in grave affanno a causa della grave carenza di personale medico che da tempo lo attanaglia (a prestare servizio presso l’Ostetricia di Locri sono solo quattro medici uno dei quali , molto verosimilmente, a novembre andrebbe in pensione).

Fortunatamente, nonostante questo grave handicap, il valente ostetrico Pino Macrì, che guida il reparto da mille parti all’anno, ben coadiuvato da un’ottima equipe ha saputo rigenerare l’importante reparto portandolo a risultati impensabili fino a qualche anno fa.

Purtroppo la situazione da qualche settimana si è aggravata, dal momento che anche la valente guida del reparto, a causa di gravi motivi di salute, non può prestare sevizio.

Ed è stata questa “goccia” a far traboccare il vaso della pazienza ed a stimolare il segretario dell’Uil-Fpl, Nicola Simone, a lanciare un preoccupato grido d’allarme con l’auspicio che i vertici aziendali lo raccolgano. «La situazione – ha affermato – non è più tollerabile. Se i vertici aziendali non prendono urgenti provvedimenti miranti a rafforzare l’organico di questo fondamentale reparto dell’ospedale di Locri il rischio che si potrebbe correre sarebbe il parziale blocco dei ricoveri».

Il pericolo di un possibile blocco dei ricoveri sta innescando preoccupazioni non solo tra gli abitanti del territorio, ma anche tra gli ospedalieri che non riescono a scorgere positivi prospettive di cambiamento nella sanità provinciale, soprattutto per quanto riguarda la garanzia degli organici a partire di quelli inerenti le strutture di Emergenza-Urgenza.

Il segretario dell’Uil-Fpl Simone in questi giorni ha contattato il direttore sanitario aziendale Antonio Bray proprio per verificare quali fossero le reali intenzioni del vertice aziendale. Secondo il segretario dell’Uil-Fpl, Bray, sarebbe “ben consapevole” dell’esistenza di un possibile rischio di un parziale blocco dei ricoveri e si starebbe adoperando per evitare il pericolo.

«Bray – ha infatti affermato Simone – ha assicurato la massima attenzione e disponibilità per rafforzare l’organico medico del fondamentale reparto di Ostetricia di Locri che è strategico non solo per l’intera Locride, ma anche per l’intera provincia. Il direttore sanitario aziendale, proprio per sottolineare la concretezza del proprio impegno, avrebbe già predisposto gli atti necessari per il reperimento, nell’immediatezza, di almeno qualche unità medica. Nei prossimi giorni vedremo se sono rose».

FONTE GAZZETTA DEL SUD

Print Friendly, PDF & Email