Apprezzata iniziativa del Lions Club di Locri, presieduto dal dott. Giuseppe Macri’ che in collaborazione con il Presidente della Commissione Cultura Dott. Pippo Ventra, ha voluto riprendere il tema: “Teatro Sacro”, con il Liceo Classico di Locri diretto dalla Prof.ssa Maria Autelitano. L’iniziva si lega ad una vecchia idea del Sen. Giuseppe Fimognari, socio Lions, che aveva presentato al Senato un disegno di legge per la costituzione dell’Istituto del Teatro Sacro, a carattere nazionale, con sede nella Locride. Peraltro il disegno di legge ebbe come firmatario l’ex direttore della Gazzetta del Sud, Sen. Nino Calarco, l’ex Ministro dell’Istruzione e Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino e Luciano Bausi ex Sindaco di Firenze e Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il disegno di legge ottenne il parere favorevole della Commissione e ne parlò la stampa nazionale ma, il contemporaneo trasferimento alle Regioni di molte competenze e lo scioglimento anticipato del Parlamento, non permisero la conclusione. Quest’anno il Lions Club ha sviluppato il tema “La sacralità nell’amore” e l’iniziativa si è aperta con i saluti istituzionali di Anna Sofia, Assessore Comunale alla Cultura di Locri della Prof.ssa Lucia Licciardello del Liceo Classico, della Prof.ssa Silvana Fonti, delegata zona Lions, e del Dott. Giuseppe Macrì, Presidente del Lions Club Locri. La manifestazione si è svolta presso il Palazzo della Cultura di Locri dove si è snche sviluppata una apprezzata recita dei giovani studenti preparati da Franco Nicita, docente di Fisica nei Licei e fondatore, regista e scenografo del “Gruppo Teatrale del Liceo Classico” che ha portato in scena, negli splendidi spazi tetrali di Locri Epizephiri, la drammaturgia greca. Lo spettacolo è stato presentato da Carmen Palamara, Past Presidente Leo Locri. Tiziana Carbone ha creato una bella “copertina” di Nosside e i brani sono stati ben recitati dagli studenti Anastasia Anoshkina, Antonio Panetta, Eva De Matteis, Francesca Furfari, Ludovica Macrì. La bella manifestazione è stata seguita da un attento pubblico.
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Aristide Bava
