Sab. Set 21st, 2024

Il dirigente generale Calabrò annuncia l’avvio di una campagna vaccinale con 500.000 dosi per contrastare la diffusione della malattia negli allevamenti regionali

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Per aggiornare la situazione sulla “Lingua Blu”, il dirigente generale del dipartimento regionale Salute e Welfare, Tommaso Calabrò, ha presieduto ieri una riunione con i dirigenti dei servizi veterinari delle cinque Aziende sanitarie provinciali calabresi, il dirigente generale del dipartimento Agricoltura, Giuseppe Iiritano, il Commissario dell’Asp di Crotone, Antonio Brambilla, e la dirigente generale dell’Asp di Reggio Calabria, Lucia Di Furia.

Durante l’incontro, sono stati esaminati i progressi nelle attività avviate e stabilite le strategie finali per il controllo della malattia, basate su dati aggiornati e sulla condizione sanitaria degli allevamenti, supportate da certificazioni e analisi ufficiali.

È stata quindi concordata l’avvio di una campagna di vaccinazione, sebbene non obbligatoria, per il controllo della malattia, con la procedura di acquisto di 500.000 dosi di vaccino già in fase di attuazione. È stato inoltre avviato un piano da presentare ai ministeri competenti, coinvolgendo l’Istituto Zooprofilattico di Portici.

Il dipartimento regionale all’Agricoltura si impegnerà anche a finanziare la vaccinazione delle greggi, la disinfestazione degli ovili e lo smaltimento delle carcasse. Calabrò ha ribadito che il dipartimento Sanità della Regione Calabria, sotto la costante supervisione del Presidente Occhiuto, sosterrà le amministrazioni pubbliche e gli allevatori, sottolineando l’importanza della collaborazione e della responsabilità di tutti gli attori coinvolti.