Gio. Ago 15th, 2024

Decidono Doumbia e Lepore dopo una gara che per quasi un’ora era stata condotta nel punteggio dal team di Zavettieri. Finisce 1-2

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Un Catanzaro volenteroso e a tratti brillante viene rimontato dal Lecce al termine di una gara che aveva condotto nel punteggio per quasi un’ora: abbastanza per iniziare a credere concretamente nell’impresa. Alla lunga emerge invece la maggiore qualità ed esperienza dei giallorossi pugliese spietati nella seconda fase della ripresa. Nell’1-2 finale quindi non tutto è negativo per la banda Zavettieri ma la classifica non si muove e purtroppo è questo quello che conta.

Cronaca Aquile in campo anche con il nuovo acquisto Sirri in attesa degli altri rinforzi che si aggregheranno nelle prossime ore. Nel Lecce di Padalino parte dalla panchina il nuovo acquisto Ferreira.

Iniziativa costante sterile del Lecce nel primo quarto d’ora, giallorossi che si difendono con ordine.  Taccuino vuoto sino al ventesimo quando si segnala una punizione di Carcione dalla lunga distanza completamente fuori bersaglio.  Poi, improvvisamente il Catanzaro passa in vantaggio poco prima della mezz’ora. Calcio d’angolo battuto dal lato distinti curva est da Giovinco colpo di testa di Prestia che soprende un Bleve non impeccabile.  Dal Lecce una reazione moderata e non immediata. I salentini si fanno vedere dalle parti di De Lucia con un calcio  di punizione molto angolato, praticamente un corner corto, al trentaduesimo, battuto da Arrigoni che termina a lato e poco dopo con un salvataggio in extremis di Sirri su una conclusione di Caturano al termine di una azione caotica durante la quale la difesa giallorosso non brilla per sicurezza. Poi, al quarantesimo, azione personale di Doumbia che entra in area ma è fermato con veemenza dalla retroguardia del Catanzaro. Ripresa con il Lecce pericoloso sin dall’inizio. Al secondo minuto cross di Vitofrancesco e conclusione sbagliata di Caturano.

Al decimo indecisione difensiva delle Aquile e Doumbia anticipato in extremis  da Prestia. Sul fronte opposto si segnala solo al quarto d’ora calcio piazzato di Carcione da posizione decentrata, ne esce un traversone in area su cui non arriva nessuno. Il Lecce si riprende la partita con due gol in nove minuti. I salentini pareggiano a metà frazione con Doumbia che capitalizza al meglio il suggerimento ghiotto di Pacilli e insacca dopo aver dribblato anche il portiere De Lucia.

La rimonta è poi completata al trentaduesimo. Azione insistita di Caturano ed assist per il nuovo entrato Lepore che batte in scioltezza De Lucia. La gara di fatto termina qui con  Aquile che non sembrano credere più di tanto nel nuovo pari. Zavettieri getta nella mischia Basrak, e Cunzi. Quest’ultimo prova al quarantaduesimo un velleitario tiro-cross che non impensierisce più di tanto l’estremo difensore salentino ma è tutto qui.

Catanzaro-Lecce 1-2

Marcatori. 27′ Prestia, 23’st Doumbia, 32’st Lepore

Catanzaro: De Lucia, Pasqualoni, Prestia, Sirri, Sabato (30’st Mancosu), Icardi, Maita, Carcione (32’st Cunzi), Esposito, Giovinco (38’st Basrak), Sarao  A disposizione: Rizzitano, Patti, Pagano, Campagna, Basrak, Van Ransbeeck, Imperiale Allenatore: Zavettieri

Lecce: Bleve, Vitofroncesco, Cosenza, Drudi, Agostinone, Tsonev (13’st Costa Ferreira), Arrigoni, Pacilli (24’st Lepore) Mancosu, Caturano, Doumbia (38’st Torromino) A disposizione, Monaco,  Vinetot, Maimone, Fiordilino, Ciancio, Persano Allenatore: Palladino

Arbitro: Camplone di Pescara. Assistenti: Spensieri e Perrotti

Note: Ammoniti: Carcione, Vitofrancesco. Pasqualoni, Sirri. Tsonev Angoli 4-4 Spettatori paganti 993 (incasso 7869 euro). Con abbonati 1711 (incasso 17294) Recupero 1’3′

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