COSENZA – VIRTUS FRANCAVILLA 1-0
Continua....
COSENZA (4-3-3): Perina 6; Corsi 5,5 Tedeschi 6 Blondett 6 Pinna 5,5; Criaco 5,5 (35′ st Appiah sv) Ranieri 5 (10′ st Filippini 5,5) Caccetta 5; Mungo 5 (27′ st Capece 5,5) Gambino 6,5 Statella 6. In panchina: Saracco, Meroni, Bilotta, Madrigali. Allenatore: Roselli 5,5
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Costa 6; Idda 6 Faisca 6 Abruzzese 6; Triarico 6 Biason 6 Galdean 6 Finazzi 5,5 (21′ st Albertini 6) Pastore 6; De Angelis 6 (34′ st Nzola sv) Abate 5,5 (46′ st Alessandro sv). In panchina: Albertazzi, De Toma, Turi, Gallù, Liberio, Salatino, Pino, Tundo, Vetrugno. Allenatore: Calabro 6
ARBITRO: Detta di Mantova 4,5
MARCATORE: 46′ st Gambino (C)
NOTE: spettatori 2374, di cui 539 abbonati, e 77 ospiti. Al minuto 26 allontanato dal rettangolo di gioco l’allenatore del Cosenza Roselli per proteste. Al 52′ st espulso Blondett per fallo di reazione. Ammoniti: Corsi (C), Caccetta (C), Biason (V), Tedeschi (C), Abruzzese (V), Gambino (C). Angoli: 3 a 3. Recupero: 2′ pt, 4′ st
COSENZA – Vittoria al cardiopalma per il Cosenza questa sera di scena al Marulla contro la Virtus Francavilla. A decidere l’incontro il centravanti Gambino con un colpo di testa. La settima giornata del Campionato di Lega Pro per Unicef vede allo stadio rossoblù il Cosenza di mister Roselli e la Virtus Francavilla. I calabresi sono reduci dal pareggio di Reggio mentre i pugliesi hanno perso 4 a 1 in casa con il Matera. Silani in campo con il 4-3-3: Capece in panchina e Ranieri dal primo minuto. Gli ospiti partono con un 3-5-2.
Al 3′ la prima occasione è di marca rossoblù con Gambino che schiaccia il pallone verso la porta avversaria: la palla è lenta e Costa blocca senza problemi (Foto Francesco Farina). Dopo due minuti altro tiro del Cosenza con Pinna che, però, non sortisce alcun effetto. La partita viaggia su un continuo possesso palla da ambo le parti al momento poco efficace. Al minuto 21 De Angelis spedisce alta la sfera dopo aver battuto un calcio piazzato. Dopo qualche minuto l’allenatore del Cosenza viene fatto allontanare dal rettangolo di gioco per proteste: nervosismo in campo e ammonizione per capitan Caccetta. Al 40′ uno schema da calcio piazzato battuto da Mungo non trova Blondett per una questione di pochi centimetri. Successivamente è De Angelis a rendere pericoloso con un tiro dalla distanza: la palla va fuori. Con i 120 secondi di extra-time termina la prima frazione di gioco.
I secondi 45 minuti iniziano senza alcun cambio da parte di entrambe le squadre. Al 7′ della ripresa Gambino non schiaccia la sfera in modo adeguato dopo un cross fornito dal suo compagno di squadra Criaco. Primo cambio del Cosenza: esce Ranieri ed entra FIlippini. Al 16′ prima vera occasione del match: Pinna batte un calcio di punizione ma Filippini manda la sfera fuori di poco. Mister Calabro opta per il primo cambio al 21′: entra Albertini e lascia il terreno di gioco Finazzi. Da due passi De Angelis, successivamente, sbaglia clamorosamente. Galdean va vicino al vantaggio al 27′ sfiorando di poco la marcatura con una punizione dai 20 metri. Seconda sostituzione del Cosenza: esce Mungo ed entra Capece. Si torna al 4-4-2 con Gambino e Filippini nel reparto avanzato. Calabro inserisce al 34′ la carta Nzola al posto dell’ex De Angelis. Successivamente arriva l’ultima sostituzione del Cosenza con l’uscita di Criaco e l’ingresso di Appiah. I silani provano ad attaccare ma le forze iniziano a venire meno. Detta di Mantova decreta quattro minuti di recupero. La Virtus effettua l’ultimo cambio: esce Abate ed entra Alessandro. Nel recupero, sugli sviluppi di una punizione, Gambino svetta più in alto di tutti e manda la palla in fondo al sacco: il Marulla esplode. Subito dopo un calciatore della Virtus cade in area di rigore: l’arbitro assegna il penalty ma il guardalinee annulla tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Tanto nervosismo in campo ma, alla fine, il Cosenza esce dal campo con una vittoria che gli permette di conquistare, sui titoli di coda, tre punti importanti.
(fonte ottoetrenta.it)