Mer. Lug 17th, 2024

Segna allo scadere Vicente su punizione. Errore del portiere De Lucia

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Melfi uno, Catanzaro zero: peggio di così non poteva andare ai giallorossi, sconfitti all’ultimo secondo dal fanalino di coda del girone. Proprio quando ci si stava abituando all’idea di un inutile pareggio a reti inviolate, con la bocca ormai già ampiamente guastata dall’amarezza della mancata vittoria, ecco arrivare la coltellata inaspettata, il colpo capace di tradurre la delusione in totale, nerissimo e profondissimo sconforto per le aquile. A decidere l’incontro, al novantesimo, è un calcio di punizione di Vicente con la palla mal respinta da De Lucia che si infila quieta nell’angolino basso. Una beffa, una dolorosa beffa, che azzera il passo avanti compiuto sette giorni fa contro il Matera e riapre la questione salvezza. Melfi per nove undicesimi identico a quello visto a Catania: in attacco De Angelis prende il posto dell’acciaccato Gammone mentre in difesa Russu viene sostituito dal più offensivo Lodesani; tra le aquile, invece, confermata l’indiscrezione della vigilia con Sarao in campo dal primo minuto e Gomez a ricaricare le batterie in panchina.

Primo tempo lucano Primo tempo decisamente a favore dei padroni di casa, più abili nella costruzione delle occasioni e più pimpanti nei contrasti in mezzo al campo: all’undicesimo le maglie della difesa giallorossa si allargano pericolosamente consentendo a Foggia di colpire indisturbato in acrobazia a pochi passi dalla porta: sfera solo sbucciata e traiettoria che si spegne alta sulla traversa. Venticinque minuti dopo è Laezza a far tremare De Lucia con una volé dalla sinistra su assist di Vicente: manca la mira e il risultato resta sullo 0-0. Il motore della manovra giallorossa stenta però ad accumulare giri e la mediana va spesso in affanno: al trentatresimo Van Ransbeeck (diffidato) si fa ammonire per proteste, qualche minuto dopo Icardi perde un pallone velenoso mal sfruttato poi da De Angelis. La prima conclusione dei giallorossi verso la porta arriva al quarantacinquesimo: da fuori area Van Ransbeeck cerca il jolly ma colpisce male e la sfera termina lontanissima dallo specchio. In chiusura di tempo episodio dubbio nell’area del Catanzaro: Foggia cade toccato da Sirri, il Melfi grida al rigore ma l’arbitro fa proseguire.

Ripresa incoraggiante La pausa tra un tempo e l’altro giova ai giallorossi che si presentano in campo con un piglio decisamente differente: al cinquantesimo Van Ransbeeck ci riprova da fuori area, questa volta la palla ha i giri giusti ma Gragnaniello devia in angolo. Il Melfi si scuote subito dopo l’ora di gioco con il neo entrato Gammone che sguscia in area e viene fermato di mestiere da Sirri. Erra cambia la carte richiamando in panca Sarao e Giovinco e buttando nella mischia Gomez e Carcione. Al settantacinquesimo è proprio il centrale ex Paganese a sfiorare la rete con una traiettoria precisa da calcio piazzato che sfiora il palo e termina fuori di un soffio. Il cronometro scorre veloce e dalle parti di Gragnaniello i pericoli non aumentano: Icardi lascia il posto a Mancosu ma a prendere quota è la pressione dei gialloverdi.

Finale amaro La beffa, come detto, arriva al novantesimo: dai trenta metri Vicente spara di potenza sorprendendo tanto la barriera quanto De Lucia che stecca l’intervento perdendo il contatto con la palla che si infila in rete. E’ l’1-0, il sorpasso che mai si sarebbe immaginato e men che meno voluto in una gara da vincere senza sé e senza ma. La sconfitta è servita e per il Catanzaro è di nuovo tutto da rifare.

MELFI-CATANZARO 1-0 

Marcatori: 45’st Vicente

MELFI: Gragnaniello; Bruno, Romeo, Laezza, Lodesani; Esposito, Vicente, Marano (32’st De Montis); De Vena (17’stGammone), Foggia, De Angelis (45’st De Giosa). A disposizione: Viola, Grea, Libutti, Battaglia, Pandolfi, Ferraro, De Montis, Obeng, Gava All. Diana.

CATANZARO: De Lucia; Esposito, Prestia, Sirri, Imperiale; Icardi (42’st Mancosu), Maita, Van Ransbeeck, Cunzi; Sarao (18’st Gomez), Giovinco (22’st Carcione). A disposizione: Svedkauskas, Pasqualoni, Patti, Leone, Bensaja, Basrak, Cedric All. Erra

Arbitro: Pashuku di Albano Laziale

Note: Giornata soleggiata e fredda. Circa 800 spettatori, alcune decine di tifosi dalla Calabria. Ammonito: Van Ransbeeck

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