Mar. Lug 16th, 2024

Anche in Calabria la strada da giusta è il modello Caivano’

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

“Dieci anni dopo, le parole pronunciate da Papa Francesco a Sibari contro la ‘ndrangheta sono più che mai attuali e preziose”. Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice presidente del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e componente della Commissione parlamentare antimafia. “Il Papa ci esortava a non dividerci – aggiunge Antoniozzi – e a combattere un nemico comune, che mina ogni speranza di crescita sociale. In questi dieci anni sono state effettuate tante operazioni giudiziarie che hanno sradicato diversi clan. La ‘ndrangheta non è morta ma è stata fortemente ridimensionata. Io credo che quell’appello del Pontefice abbia una grande attualità e credo anche che la risposta migliore che possiamo dare alla criminalità organizzata è quella dello Stato di diritto, che agisce secondo le garanzie costituzionali con la fermezza più assoluta”. Per il vice capogruppo di Fdi alla Camera e componente della Commissione antimafia ‘ci sono ancora aree della Calabria in cui la sovranità è limitata ma la strada giusta è quella del modello Caivano, intervenendo nelle zone di degrado e dando ai giovani una speranza di riscatto sociale attraverso la scuola, la formazione, il lavoro’.

Print Friendly, PDF & Email