L’evento, promosso dall’Associazione Angela Serra Locride e curato da Francesca Verteramo, ha celebrato le “dee guerriere” della Locride in un mix di arte, emozioni e impegno sociale.
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Il prestigioso evento Le Dee di Epizefiri 2024 ha portato un potente messaggio di fiducia, solidarietà e bellezza, trasformando i giardini della Fondazione Zappia a Locri in un palcoscenico di emozioni e cultura. Promosso dall’Associazione Angela Serra Locride e curato da Francesca Verteramo, con il patrocinio della città di Locri, l’evento ha celebrato le “dee guerriere” della Locride, donne straordinarie che incarnano il coraggio e l’eleganza, dimostrando come la forza possa emergere dalle sfide della vita.
Tra le protagoniste della serata: Carmen Spadaro, Antonella Orlando, Marina Romeo, Rita Massara, Maria Teresa Iurato, Maria Teresa Spagnolo, Sabina Cursaro, Tiziana Murdaca, Emiliana Flamingo, Anna Pitasi, Donatella Russo, Rosa Cinanni, Maria Accurso, Elisa Errigo, Rosita Sgotto, Stefania Sgotto, Clorinda Bumbaca, Beatrice Longo, Pina Belfante, Francesca Filippone e Memma Minnella. Con orgoglio e dignità, hanno condiviso le loro esperienze e il loro impegno, rappresentando la resilienza femminile della regione.
La serata è stata inaugurata dalla performance musicale del Sagapo Project, seguita dai saluti istituzionali portati dal Presidente del Consiglio Comunale Miki Maio, dal Presidente dell’Associazione Angela Serra, il professor Federico, e dal dottor Attilio Gennaro, referente dell’associazione per la Calabria. Durante i loro interventi, è stata sottolineata l’importanza del lavoro collettivo tra pubblico e privato, evidenziando i grandi risultati ottenuti grazie all’impegno dei volontari e delle volontarie, che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento e del progetto.
Uno dei momenti più attesi è stata la sfilata delle “idee”, che hanno indossato gioielli esclusivi creati dal maestro Michele Affidato. L’attrice Alessandra De Cunto, testimonial dell’evento, ha condiviso la sua esperienza attraverso il progetto filmico La donna delle farfalle, ispirato alla sua personale lotta contro la malattia. L’artista Massimo Sirelli ha poi offerto una profonda riflessione su come l’arte possa essere un sostegno fondamentale nell’affrontare le difficoltà della vita, presentando il suo murale Amore e Psiche.
Le emozioni della serata sono state amplificate dai quadri di Viviana Falco, portati in passerella dalle “dee”, e dalle esibizioni di danza delle scuole Evolve di Giusy Zappavigna, Renata Galea School Dance, e New Fitness Full Dance Calabria di Cristian Pelle, che hanno contribuito a creare un’atmosfera vibrante e coinvolgente.
Il gran finale ha visto una toccante performance teatrale con Emiliana Flamingo e Francesco Riglia, che hanno condiviso il palco con le “dee” e le loro testimonianze, chiudendo la serata con un messaggio di speranza, forza e unione.
