Mer. Lug 17th, 2024

Il legale del governatore, Enzo Belvedere, annuncia la volontà di non avvalersi della facoltà di non rispondere: «Fatti inconsistenti nel provvedimento di obbligo di dimora». Fissata per il 27 dicembre l’udienza al Riesame

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Non si avvarrà della facoltà di non rispondere davanti al Gip il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, sottoposto da lunedì scorso all’obbligo di dimora con l’accusa di abuso d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta “Lande desolate” della Dda di Catanzaro, nel corso dell’interrogatorio di garanzia cui sarà giovedì a Catanzaro. É quanto ha riferito il difensore di Oliverio, Enzo Belvedere.
«Non avendo nulla da nascondere – ha detto l’avvocato Belvedere – il presidente Oliverio è pronto a rispondere a qualsiasi domanda gli verrà rivolta nel corso dell’interrogatorio. Non avendo alcuna preoccupazione che negli atti dell’inchiesta possano esserci accuse ulteriori rispetto ai fatti inconsistenti contenuti nel provvedimento di obbligo di dimora, il presidente Oliverio non si avvarrà della facoltà di non rispondere. Oliverio, infatti, vuole contestare sin da subito le incongruenze che caratterizzano le accuse che gli vengono mosse, dimostrando con elementi precisi la sua assoluta estraneità ai fatti e la trasparenza dei suoi comportamenti amministrativi e politici».

IL 27 DICEMBRE L’UDIENZA AL RIESAME Intanto, il Tribunale del riesame di Catanzaro ha fissato per il prossimo 27 dicembre l’udienza in cui verrà discussa la richiesta di revoca del provvedimento di obbligo di dimora nei confronti del presidente della Regione. Nell’istanza che ha presentato ai giudici del riesame il difensore di Oliverio ha chiesto la revoca dell’obbligo di dimora sostenendo l’insussistenza dei fatti contestati al Presidente della Regione. Il Tribunale, secondo quanto si prevede, si riserverà la decisione sull’accoglimento del ricorso, depositando il proprio provvedimento entro il termine ultimo del 29 dicembre

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