Disoccupati o sfruttati con paghe al limite della povertà, queste le situazioni lavorative più comuni tra i giovani italiani. A versare nelle condizioni peggiori sono i ragazzi tra i 20 e i 24 anni, il 15% di loro è sottopagato, mentre buona parte del resto è alla ricerca del primo lavoro.
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Lo confermano i dati Eurostat che eleggono la Calabria tra le peggiori in Europa per disoccupazione. Lo scorso anno, quasi la metà dei ragazzi, tra i 15 e i 29 anni, non riuscivano a trovare un impiego. Uno dei peggiori tassi d’Europa, veniamo superati solo da alcune aree della spagna. Alla situazione già drammatica, si sommano poi gli strascichi della pandemia di Covid19, che solo nel 2020 aveva fatto crollare sensibilmente l’offerta di lavoro e l’occupazione giovanile.
Ma gli ultimi dati sono, in prospettiva, incoraggianti. Nel 2022 i tassi di occupazione calabresi sono in crescita, seppur lieve. Il divario occupazionale tra le regioni del Nord e quelle del Sud si assottiglia, trasformando una questione locale in una risposta nazionale. Ad aumentare sono anche le imprese e aumentano le opportunità per ragazzi volenterosi di mettersi in gioco. Così come hanno fatto i quattro giovani fondatori di “Aliva”, azienda tutta calabrese che ha saputo valorizzare una straordinaria ricchezza naturale del nostro territorio come gli ulivi secolari. Il loro nobile legno diventa materia prima pregiata per complementi d’arredo. Il loro, è un esempio di realtà imprenditoriale giovane e ambiziosa, che ha il coraggio di scommettere sulla propria terra e sulle opportunità che essa offre.
Visioni come questa hanno il merito di ispirare e stimolare le nuove generazioni: perché lavorare in Calabria è possibile, coltivare e realizzare progetti è possibile: e per farlo bisogna avere idee e tenacia. Le idee di chi ha in mente un futuro per la propria terra e la tenacia di chi non si lascia scoraggiare dal presente; insomma, quelle qualità di testardaggine e inventiva che da sempre sono attribuite al popolo calabrese.
Di questo e altro ancora si parlerà stasera, ore 21:30, a Calabria Sud, programma condotto da Giuseppe Mazzaferro, che ospiterà in studio i quattro fondatori di “Aliva”: Vincenzo Fratea, Antonio Centorrino, Gabriel Gabriele e Marco Macrì; l’Assessore Regionale al lavoro, Giovanni Calabrese; Vincenzo Linarello, Presidente GOEL e Francesco Sorgiovanni, giornalista.
