Nel maggio 2024, durante le elezioni amministrative di Riace, è stata ufficialmente fondata l’Associazione Culturale e di impegno sociale e politico “Riace Verso il Futuro”. L’associazione, nata dall’iniziativa di un gruppo di riacesi, ha come obiettivo quello di migliorare la vita della comunità, puntando su una politica intesa come servizio e mettendo al centro il bene collettivo. Sotto la guida del presidente Antonio Trifoli e con il supporto degli ex consiglieri comunali Gaetano Mullace e Giuseppe Gervasi, l’associazione si propone di essere un faro di innovazione e riscoperta culturale.
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“Riace Verso il Futuro” ha abbracciato un impegno che si estende in vari ambiti: da quello politico e sociale, a quello culturale e ludico-sportivo, con l’intento di rendere più leggero il peso delle sfide quotidiane che affrontano i cittadini. L’associazione fa propri i principi di leggerezza di Italo Calvino, volendo rappresentare un’alternativa autentica per la comunità: un progetto che punta a esaltare le tradizioni locali, a riscoprire gli antichi mestieri e a valorizzare il suggestivo centro storico di Riace.
Tra le priorità dell’associazione vi è il rilancio del turismo religioso ed esperienziale, con particolare attenzione alla figura dei Santi Medici Cosma e Damiano e alla promozione dei percorsi naturalistici locali. L’associazione non tralascia l’importanza di Riace Marina e del suo splendido mare, sottolineando il potenziale turistico e culturale di questo angolo di Calabria, dove arte, religiosità e solidarietà si incontrano.
Un altro pilastro fondamentale del progetto è la valorizzazione dei Bronzi di Riace, una risorsa chiave per promuovere la crescita culturale e turistica dell’intero territorio. L’Associazione “Riace Verso il Futuro” intende, infatti, costruire una Riace proiettata verso il domani, capace di rispettare e onorare il suo passato, ma al tempo stesso di aprirsi al futuro con un approccio dinamico e inclusivo.
Antonio Trifoli, Gaetano Mullace e Giuseppe Gervasi, con il loro forte legame alla comunità, hanno lanciato un messaggio chiaro: l’associazione non vuole indossare la maschera della cultura per fare politica, ma piuttosto fare politica con una visione culturale ampia e partecipata. Il loro impegno si concentra sulla costruzione di una Riace più solidale, vicina a chi soffre e a chi con coraggio cerca la felicità nel cammino tortuoso della vita.
L’associazione punta a essere una voce alternativa per una Riace che, con semplicità e concretezza, si impegna a garantire ai suoi cittadini nuove opportunità di crescita e sviluppo, lontana dai proclami effimeri e seducenti che spesso animano il dibattito pubblico.
L’obiettivo finale è chiaro: fare di Riace un punto di riferimento culturale, sociale e turistico per l’intera regione, proiettandola verso il futuro senza dimenticare le sue radici.
